La spugna konjac

La spugna Konjac, che dire? Fino che non l' ho provata non mi incuriosiva, adesso ne sono innamorata!
Questa spugna è composta da materiale naturale, più precisamente da una tipologia di tubero asiatica ( La patata konjac) lavorata, tubero che cresce in Cina, Giappone, Taiwan e Corea.

amorphophallus-titanum-2443620_960_720.jpgCco creative commons

Tale spugna viene utilizzata dopo essersi struccate come esfoliante. 


Ha un aspetto dolce ma al tatto è una spugna porosa usata per detergere ed esfoliare la pelle in profondità e con delicatezza. Riequilibra inoltre l' acidità della pelle dandole una maggiore luminosità
Insomma ha un effetto scrub!
Questa spugna è particolarmente indicata per le pelli sensibili e delicate.

Ci sono vari tipi di spugne konjac, ognuna con proprietà specifiche.
Quella all' argilla verde per pelli grasse, quelle all' argilla rossa per pelli secche e quelle bianche per pelli sensibili, con carbone di bambù per pelli con acne.
La spugna oltre a detergere e esfoliare se utilizzata correttamente stimola la circolazione sanguigna, massaggiando il viso in maniera circolare, usando se lo si ritiene necessario un poco di acqua.
La spugna è completamente naturale, biodegradabile e non vi sono coloranti .

Dopo l' utilizzo è bene lasciarla asciugare completamente.
Una spugna konjac può essere usata massimo per tre mesi!
E se non l' avete ancora provata ve la consiglio vivamente, anche come massaggio alla pelle, un vero toccasana!

sponge-2975517_960_720.jpgCco creative commons

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