Sassi di Matera

Matera è la capitale europea della cultura 2019. La manifestazione si sviluppa nel quartiere storico della città denominata Sassiossia grotte costruite nella roccia della montagna ed abitate sino alla metà del Novecento, quando a causa delle scarse condizioni igieniche venne intimato ai cittadini di abbandonare questi rifugi in favore di case più comode. Oggi i Sassi di Matera sono un museo all'aperto, conosciuto in tutto il mondo, in cui è possibile conoscere la storia della civiltà dell'uomo, e non solo quella materana.

Museo Lanfranchi - Esterno

Installazione a forma di goccia - Esterno Museo Lanfranchi


Nei Sassi è possibile visitare moltissime chiese rupestri, cioè strutture costruite nella roccia, e si stima che ce ne siano oltre cento dislocati in tutto il territorio. Alcune sono state recuperate e rese fruibili ai turisti, altre sono stata violate dall'uomo e trasformate in abitazioni, altre ancora sono chiuse in attesa di restauri e bonifica. Tra le chiese rupestri più note vi è la Chiesa di Santa Maria di Idris, accessibile solo a pagamento, ed è ben visibile un pò da tutta la città in quanto è collocata su un'altura di roccia calcarea, accessibile solo dopo una lunga scalinata di ripidi gradini. Una croce posta sulla parte più alta della roccia costituisce un richiamo cristiano visibile da qualsiasi punto dei Sassi.

Panoramica Chiesa di Santa Maria di Idris

Nelle Chiese Rupestri di San Nicola dei Greci e Madonna delle Virtù è presente la mostra dell'artista Salvador Dalí, autore di moltissime opere d'arte e appartenente alla corrente del surrealismo e dell'arte moderna, e ha raggiunto la sua massima espressione artistica nella seconda metà del Novecento. Alcune delle sue opere più rinomate sono state installate nella città di Matera, gratuitamente visitabili, mentre il biglietto per la mostra all'interno delle chiese ha un costo di 12 euro.

Il ***Duomo di Matera****, denominato Cattedrale della Madonna della Bruna e di Sant'Eustachio si trova nella parte più alta della città e raggiungerlo richiede molte scale, ma la fatica è generosamente ripagata dalla bellezza artistica. Costruito nel XIII secolo, ha una struttura esterna imponente, in stile romanica ed un campanile che sovrasta la città con la sua altezza di oltre 50 metri. L'interno della Cattedrale ha avuto diversi cambiamenti nel corso dei secoli ed è stata continuamente oggetto di restyling fino a diventare barocca, con ornamenti dorati che appaiono in tutti i punti, dalle pareti alle arcate.

Esterno Cattedrale

Interno Cattedrale

Interno Cattedrale


La parte più affascinante della città è per me quella meno turistica, ossia il Rione Casalnuovo, in cui è possibile visitare le grotte nude, prive di qualsiasi addobbo o indicazione, e ad esempio ci mostrano le vasche in cui si pestava l'uva per il vino o la stalla degli animali, i letti in pietra in cui riposavano gli abitanti nel silenzio assoluto. E' possibile ammirare costantemente un paesaggio naturalistico eccezionale esattamente dall'altra parte della città, in cui sono ben visibili gli ingressi delle grotte ed è udibile il rumore del Torrente Gravina che attraversa le montagne.


Matera di sera è indescrivibile: le luci e l'atmosfera trasformano la città in un presepe vivente, con scorci e panoramiche ricche di tante emozioni che rilassano gli occhi ed il cuore. Vi lascio alcune immagini notturne che non hanno bisogno di ulteriori commenti.

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