Costruire il futuro

Cosa ci riserva il futuro? Chi può saperlo?
Continua questo mio personale elenco di targhe e targhette londinesi. Eccone un'altra, che era fissata vicino al lavello del bagno della nostra camera d’albergo.
Forse sono in ritardo, a parlarne adesso, ma il giorno in cui ho scattato questa foto, era il 2 gennaio 2018.
Un periodo in cui, tradizionalmente, si è soliti fare bilanci dell’anno appena passato, e pensare ai buoni propositi per l’anno appena cominciato.
È anche il periodo in cui, tutti gli esperti di astrologia e cartomanzia, si affannano nel volerci svelare cosa ci succederà, cosa sarà della nostra vita. Se troveremo lavoro, se troveremo l’amore, se faremo soldi.
Altra targhetta quindi, con una frase, che mi offre un altro spunto di riflessione. Ancora una volta, provo a tradurre, anche se il mio inglese non è perfetto, credo proprio che il significato sia il seguente

Il miglior modo di prevedere il futuro, è crearselo.

Mmmmh Davvero interessante.
E voi come la pensate? Siete più emotivi e fatalisti, del tipo sarà quel che sarà, oppure siete più realisti e razionali?
Credete che il futuro si possa modellare come una scultura? Avete in mente il vostro personalissimo David di Michelangelo?
Oppure siete come quei pittori che buttano vernice su una tela, e creano un capolavoro?

Il miglior modo per prevedere il futuro, è crearselo.
Se ci metti impegno e costanza, raggiungerai qualsiasi risultato

E’ sempre vero?

C’è una frase di una canzone di Vasco Rossi che mi piace particolarmente

Prenditi quello che sei, e non nasconderti mai,
[…]
Se non ti piaci vedrai, non cambierai..MAI

Eppure, nonostante il Blasco sia il mio cantante italiano preferito, sono convinto che bisogna lottare sempre. Anche se alla fine siamo sempre gli stessi.
La vita ci mette a dura prova.
Ora non posso entrare in merito ai problemi di tutti, anche perchè non posso conoscerli, ma direi che, anche questa targa, la sento “mia”, in un certo senso.

CERCARE DI ADATTARSI

Ecco quindi, una piccola parentesi per raccontarmi, una piccola fase della mia vita.
La storia di un periodo, in cui non accettavo il presente, e quindi, ho cercato di costruire il futuro. È solo un esempio, non sono qui per vantarmi, ma voglio gridare a tutti, NON ARRENDETEVI MAI! SI PUO’ FARE!!!

Cinque anni fa, ero dipendente di un’azienda, che non mi pagava lo stipendio. Quatto stipendi più tredicesima, ho dovuto salutarli. POUFF!!! Spariti! Ma voglio risparmiarvi, il racconto delle traversie che ho dovuto affrontare per recuperare, anche se solo in parte, quanto da me spettante.
Qui a Rimini, d’estate, ci si può ancora rimboccare le maniche, e con la stagione estiva, c’è modo di fare qualcosa. Quindi, le estati 2014 e 2015 le ho passate a star sveglio di notte (ho lavorato come guardiano notturno in hotel), e a dormire di giorno. Della serie, avere una compagna e conviverci, dormire nello stesso letto, ma non assieme.
Praticamente, io e Daniela, abitando nella stessa casa, riuscivamo a vederci un’ora al giorno, quando andava bene.

Ma…guai lamentarsi, va bene così.
Mi sento un eroe??? Macché, non scherziamo. Normale. Sono solo uno come tanti.
Anzi, fortunato rispetto a tanti altri.
Però, esiste quella piccola componente di “ego”, che fa dire “sono stato bravo”.
Bisogna farsi coraggio, o no? Bisogna credere in se stessi, sempre. Bisogna essere consapevoli delle proprie capacità, anche di adattamento.

RIMETTERSI IN GIOCO

E nel frattempo?
Ho aperto un canale Youtube, dove da tre anni, pubblico contenuti, relativi a quello che sono in grado di fare, cioè la progettazione meccanica con Solidworks, che è un software 3D specifico.
Eseguo videotutorial sui vari comandi, anche su richiesta. Oggi questo canale ha superato i 3.000 iscritti e io ho trovato nuovamente lavoro nel mio settore, anche grazie a questo fatto. Perché non dare prova tangibile, che quello che scrivevo sul curriculum, corrisponde a verita? Cioè che sono in grado di usare Solidworks?
E adesso, si insomma il “futuro” che avevo progettato, è andato addirittura oltre, visto che ho tante richieste di assistenza.
Insomma, tutto è bene quel che finisce bene.

FORZA E CORAGGIO!!!

Ognuno ha dentro di sé, estro, inventiva, energia, spirito di iniziativa.
Non avete idea di quello che ognuno di noi è in grado di fare.
Certo, momenti in cui si è abbattuti e affranti, capitano a tutti, ma bisogna reagire!
Non date ascolto a chi vi dice che non valete.
Eliminate dalla vostra vita chi vi dice questo, sono persone nocive, che non devono in nessun modo togliervi il sonno.
Conservate le energie per voi stessi, non per arrabbiarvi con questi esseri immondi. Sono loro che non valgono!
VOI VALETE!!! E TANTO!!!

E il futuro?
Il futuro è da costruire. Ancora? Si, ancora, ancora e ancora.
Prima di lasciare la stanza dell’hotel, avrei quasi voluto lasciare una mia versione della loro targhetta, tutta italiana…

The Exams never end.
Gli esami non finiscono mai

Alla prossima..!

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