I know, the younger ones don't even know what I'm talking about.
No, I don't think it was better before, it was just different.
Love and friendship at the time of the cabins were punctuated by the clatter of tokens that descended one by one, an unmistakable sound.
Love at the time of the cabins was a bit complicated, difficult to shorten distances.
Meanwhile, it was necessary to obtain a large number of coins or a splendid telephone card that gave a sense of greater security.
And then you had to wait your turn, in the holiday resorts the telephone booths were regularly besieged.
And there was always a queue, a vast humanity crowded in front of it.
And there wasn't even all this privacy, if you think about it, you could hear almost everything from outside.
I think about it now, I didn't pay attention to it then.
Returning a bit to the reflection on time and, especially on the past, I was trying to remember a series of products that have changed or simply disappeared over the years. Original im src
When talking about products, I don't mean only physical objects, but also services or businesses.
For example, I remember my first years in Rome as a student, there was a Blockbuster near my house.
As you well know, today it no longer exists.
I loved that place, I remember going to get DVDs, always strictly more than one, to take advantage of all the offers, promotions and points collected in my card.
I loved the fact that I could also rent video games and that you could buy food and various trinkets in that shop.
Many times he saved me with last minute gifts eh eh!
I remember that in the evening I would choose my good films and always buy something to eat there, you would also find many American things, above all sweets of all kinds and I, as a good university student, was a lover of junk food at the time.
Then nothing, failed, disappeared, finished and, I admit, that I miss a little; maybe it's the concept that I'm missing or maybe it's simply the nostalgia for something that has passed.
As for the "Block" (as we young people affectionately called it) so much else has simply disappeared without a trace and, at the same time, many other things have become commonly used in a natural way without us even realizing it.
I remember the evenings spent chatting with MSN and maybe making video calls but I can dig and go back even further; still on the subject of contacts and calls, I remember the calls made from the phone booth!
At the time I was a teenager and what do you want, when you're 17, you want your privacy so with the excuse of going for a walk I went downstairs to the phone booth and called the girl on duty, strictly with coins and tokens! Phone cards then arrived and they began to take away some of the magic of that gesture which then disappeared definitively with the advent of cell phones and smartphones.
Mobile phones, today we remember those too with nostalgia, but think of You!
To replace the telephone booths were cell phones which, at least initially, not everyone could afford; it makes me laugh a lot to think that the former had gigantic dimensions such as to make a phone booth more comfortable heh heh!
As far as food is concerned, I must admit that I don't remember products that have completely disappeared or that I can't find; however, some traditions linked to those products have disappeared, I am thinking of the surprises that were found in the snacks of the Mulino Bianco, one bought them only for the surprises sometimes; I remember that every year a collection of special subjects came out in Kinder eggs, for example I think of the always cheerful turtles which in fact were called "Tartallegre" (we had some fancy ones in the 80s/90s); another thing that drove us boys crazy were gummies in which there were mini figurines of football players.
One to gingomma, what a tight-knit creators but also what geniuses!
You bought these pink candies all the time to be able to complete the album which was particular because, "mini" were the stickers and "mini" was the binder!
I remember they cost 200 lire.
Ah! What Times!
Sure, I think it's normal that some things disappear and others are born and, sometimes, we don't even realize it; it's a bit like the cycle of life.
Sometimes certain things remain in the memories of those who have seen them but there are also many young people, belonging to new generations, who have never known those things and, at most, their parents or grandparents have told them about them; for these kids those objects, those shops or those customs are simply stories told and which, perhaps, will soon be forgotten.
For us, on the other hand, memories remain to be treasured but, despite this, there is the need to move forward and keep up with the times, so we set them aside and try to understand "the new that is advancing" and so, without even realizing it, some Things we didn't even know about before become normal overnight and everyone uses them and it's like they've always been there...
Well, I guess I'm going to eat a snack, at this time I always feel hungry and my beloved grandmother taught me the habit of having a snack; I actually don't think I have any snacks in my pantry so I'll eat a big slice of bread and vegemite!
Thanks for coming this far, feel free to express your every idea in the comments.
Hug you!
Lo so, i più giovani non sanno neppure di cosa io stia parlando.
No, non credo fosse meglio prima, era solo diverso.
L’amore e l’amicizia al tempo delle cabine erano ritmati dal clangore dei gettoni che scendevano uno ad uno, un suono inconfondibile.
L’amore al tempo delle cabine era un po’ complicato, difficile accorciare le distanze.
Intanto bisognava procurarsi un numero cospicuo di monetine o una splendida scheda telefonica che dava un senso di maggior sicurezza.
E poi c’era da aspettare il proprio turno, nei luoghi di villeggiatura le cabine telefoniche erano regolarmente prese d’assalto.
E c’era sempre la coda, una vasta umanità si affollava lì davanti.
E non c’era neanche tutta questa riservatezza, se ci riflettete, da fuori si sentiva quasi tutto.
Ci penso adesso, allora non ci facevo affatto caso.
Tornando un po' alla riflessione sul tempo e, specialmente su quello passato, stavo provando a ricordare una serie di prodotti che col passare degli anni sono cambiati o semplicemente scomaparsi. Original im src
Nel parlare di prodotti non intendo solo oggetti fisici, ma anche servizi o imprese.
Ricordo ad esempio i miei primi anni a Roma da studente, vicino casa mia c'era un Blockbuster.
Come saprai bene oggi non esiste più.
Adoravo quel posto, ricordo che andavo a prendere i dvd, sempre rigorosamente più di uno, per sfruttare tutte le offerte le promozioni ed i punti raccolti nella mia scheda.
Amavo il fatto di poter prendere a noleggio anche i videogiochi e che si potessero comprare cibo e oggettini vari in quel negozio.
Tantissime volte mi ha salvato con i regali dell'ultimo minuto eh eh!
Ricordo che la sera sceglievo i miei bei film acquistavo, sempre lì, qualcosa da mangiare, trovavi tante cose anche americane, soprattutto dolcetti di tutti i tipi ed io, da bravo studente universitario, a quei tempi ero un cultore del cibo spazzatura.
Poi niente, fallito, scomparso, finito e, ammetto, che un po' mi manca; forse è il concetto a mancarmi o forse semplicemente è la nostalgia per qualcosa che è passato.
Come per il "Block" (così lo chiamavamo affettuosamente noi giovani) tanto altro è semplicemente scomparso senza lasciare traccia e, nel contempo, tante altre cose sono diventate di uso comune in maniera naturale senza che nemmeno ce ne accorgessimo.
Ricordo le serate passate a chattare con MSN e magari a fare la videochiamata ma posso scavare e tornare ancora più indietro; sempre sul tema contatti e chiamate ricordo le telefonate fatte dalla cabina telefonica!
Ai tempi ero adolescente e che vuoi, quando hai 17 anni, desideri la tua privacy quindi con la scusa di andare a fare due passi scendevo sotto casa alla cabina telefonica e telefonavo alla ragazzina di turno, rigorosamente con monete e gettoni! In seguito sono arrivate le schede telefoniche e hanno cominciato a portarsi via un po' della magia di quel gesto scomparso poi definitivamente con l'avvento di cellulari e smartphone.
I cellulari, oggi ricordiamo con nostalgia anche quelli, ma pensa Te!
A sostituire le cabine telefoniche furono i cellulari che, almeno inizialmente, non tutti potevano permettersi; a me fa ridere molto pensare che i primi avessero delle dimensioni mastodontiche tali da rendere una cabina telefonica più comoda eh eh!
Per quel che riguarda il cibo, devo ammettere, che non ricordo prodotti che sono totalmente scomparsi o che non riesco a reperire; sono sparite però alcune tradizioni legate a quei prodotti, penso alle sorprese che si trovavano nelle merendine del Mulino Bianco, uno le comprava solo per le sorprese a volte; ricordo che negli ovetti Kinder ogni anno usciva una collezione di soggetti speciali penso ad esempio alle tartarughe sempre allegre che infatti si chiamavano "Tartallegre" (ne avevamo di fantasia negli anni 80/90); altra cosa che faceva uscire di testa noi maschietti erano delle gingomme nelle quali si trovavano delle mini figurine di calciatori.
Una a gingomma, che tirchi gli ideatori ma anche che geni!
Compravi queste caramelle rosa in continuazione per riuscire a completare l'album che era particolare perché, "mini" erano le figurine e "mini" era il raccoglitore!
Ricordo che costavano 200 lire.
Ah! Che Tempi!
Certo, credo sia normale che alcune cose scompaiano ed altre nascano e, a volte, nemmeno ce ne si rende conto; è un po' come il ciclo della vita.
A volte determinate cose restano nei ricordi di chi le ha viste ma ci sono anche tanti giovani, appartenenti a nuove generazioni, che quelle cose non le hanno mai conosciute e, al massimo, i genitori o i nonni gliene hanno parlato; per questi ragazzi quegli oggetti, quei negozi o quelle usanze sono semplicemente delle storie raccontate e che, magari, verranno presto dimenticate presto.
Per noi invece restano dei ricordi da custodire ma, nonostante questo, c'è la necessità di andare avanti e restare al passo con i tempi quindi li accantoniamo e cerchiamo di capire "il nuovo che avanza" e così, senza nemmeno rendercene conto, alcune cose che prima nemmeno conoscevamo diventano normali dall'oggi al domani e tutti le usano ed è come se ci fossero sempre state...
Beh, mi sa che vado a mangiare una merendina, a quest'ora mi viene sempre fame e, la mia amata nonna, mi ha insegnato l'abitudine del fare merenda; a dire il vero non penso di avere merendine nella mia dispensa quindi mangerò una bella fetta di pane e vegemite!
Grazie per essere arrivato fino a qui, sentiti libero di esprimere ogni Tua idea nei commenti.
Ti Abbraccio!
English is not my first language but I try, please forgive any errors.