L'Open Enterprise Logistics (OEL) Foundation è l'organizzazione senza scopo di lucro che sta sviluppando il progetto di cui vi sto per parlare. La Fondazione promuove innovative tecnologie blockchain per applicazioni di logistica aziendale.
Dai caravanserragli della Via della seta, alle catene di approvvigionamento delle legioni romane e all'avanzata delle forze alleate nel 1944, la logistica e la gestione della catena di approvvigionamento sono una delle industrie più antiche e importanti del mondo. Nel corso dell'ultimo mezzo secolo l'aumento esponenziale del commercio internazionale e la crescente globalizzazione delle economie hanno portato a un mercato logistico che dovrebbe raggiungere i 15,5 miliardi di dollari entro il 2023.
Le aziende di tutto il mondo dipendono fortemente dalla logistica e dai trasporti necessari per la spedizione delle merci e delle forniture tra continenti, paesi e città. Questa catena di approvvigionamento è fortemente ostacolata da una serie di problemi. La logistica aziendale è gravata da un processo cartaceo spesso inaffidabile. La conseguente mancanza di trasparenza e l'assenza di informazioni sicure e affidabili creano ritardi nei flussi di cassa e controversie di pagamento a carico dei caricatori e dei trasportatori a livello globale. Queste situazioni si verificano nel quotidiano in ambito aziendale e sono spesso foriere di noiosi grattacapi.
Vi è una grave mancanza di sicurezza, soprattutto nei paesi sottosviluppati. Ciò significa che i costi di distribuzione aumentano in quanto i beni sono spesso persi e raggiungono i grossisti e i consumatori in ritardo. L’intero mercato della supply chain sta gestendo tutti questi complessi processi attraverso la documentazione cartacea, che si sta rivelando estremamente inefficace.
Alla fine, ogni ente coinvolto della catena di approvvigionamento, dal produttore al consumatore, deve subire delle perdite. È necessaria una soluzione avanzata in grado di affrontare le complessità dei processi della catena di approvvigionamento e facilitare il monitoraggio e la gestione delle merci.
OEL Foundation: la blockchain in aiuto alla logistica
L'ecosistema si basa su una piattaforma decentralizzata denominata OEL Enterprise Architecture. L'idea alla base di tutto è semplice: si vuole andare a sostituire le procedure cartacee della catena di approvvigionamento attraverso l’uso della blockchain. Tutti i record di merci e forniture andrebbero memorizzati sulla Blockchain per garantire la sicurezza delle informazioni. Ciò significa che ogni entrata è immutabile e non può essere modificata e quindi si ottiene la trasparenza nella catena di approvvigionamento.
L'OEL Enterprise Architecture offre una piattaforma basata su smart contract che assicura bassi costi e una velocità elevata per quanto concerne le transazioni.
Paul Good, CEO di BSA Logistics, ha dichiarato:
In qualità di primo membro del consiglio indipendente della OEL Foundation, credo fermamente che la collaborazione industriale sia cruciale per il successo a lungo termine ed in questo senso è fondamentale l'implementazione di pratiche sostenibili e più efficienti nella catena di approvvigionamento. Sto anticipando un lavoro interessante e innovativo nei mesi e negli anni a venire e incoraggio la comunità logistica globale a essere coinvolta
OPN Token
Alla base del progetto troviamo l'utility token OPN. La Foundation opererà un TGE (token generation event) con la conseguente vendita dei token suddiviso in due fasi, una entro la fine del 2018 e una durante il corso del 2019. L'hard cap è pari a $15 milioni. Inizialmente il token sarà ERC20, diventerà proprietario dopo il lancio della main net che avverrà in una seconda fase. I token, che in totale saranno 100 milioni, ad oggi non sono ancora stati generati.Il token verrà utilizzato per diverse applicazioni. In primo luogo, gli smart contract sulla rete OEL avranno bisogno del token OPN per le spese di transazione. In secondo luogo, saranno concessi incentivi agli organismi che condividono i dati nella rete. I contribuenti, come gli autisti, potranno così ricevere il token, in quanto aggiorneranno i dettagli fondamentali relativi alle merci. In terzo luogo, il token sarà utilizzato dalle entità della piattaforma come mezzo di accesso. Infine, coloro che detengono partecipazioni in OEL riceveranno premi significativi.
I token saranno così suddivisi:
- Riserve: 40%
- OEL Foundation Team: 10%
- OpenPort LTD: 10%
- Advisors / Partners: 5%
- Community Rewards: 2.5%
- Presale: 6.4%
- Main Sale: 26%
La Fondazione OEL funge da organismo di supervisione. L'imminente TGE consentirà lo sviluppo del protocollo e dell'infrastruttura di supporto. Non vediamo l'ora di accogliere le imprese e gli operatori logistici che condividono la nostra visione
questo l'intervento di Max Ward, OEL Foundation Board of Directors.
Le tre figure più importanti del team, da sinistra verso destra:
- Il CEO Max Ward, vanta grande esperienza nel settore della logistica, è stato Presidente di diverse compagnie importanti quali DHL, Agility e Panalpia.
- Il CTO Mark Nelson, è stato project Manager per Bupa Global, SGCIB, Royal Bank of Scotland e Prudenential Corporation Asia. Ha anche lavorato allo sviluppo di Ethereum e Neo.
- Morten Damgaard Andersen, ha una vasta esperienza come CEO per numerose società di logistica su larga scala, tra cui, Agility Logistics, che ha un fatturato di oltre 350 milioni di dollari e 3500 dipendenti. Ora COO di OPenPort, Morten è un leader molto esperto.
Per maggiori dettagli vi lascio con tutti i link attraverso i quali potete approfondire il progetto OEL Foundation:
Sito web ufficiale | Gruppo Telegram | Whitepaper & FAQ[sc name="firma"]
Posted from my blog with SteemPress : http://www.cryptominando.it/2018/08/05/oel-foundation-logistica-ico/