“In principio era il Caos” da cui nacque come primogenito Destino, e successivamente (insieme ad altri) nacquero la Notte e il Giorno, la Discordia e la Concordia, Urano (il cielo) e Gea (la terra); e da cui nacque anche Eros l'amore.
È così che nacque il Cosmo secondo le narrazioni di Esiodo.
Nel tempo l'uomo cercò di ordinare e dare un senso ad ogni cosa, ma ahimè non è ancora riuscito in questa impresa.
La vita sociale si logora per sua natura, ed ha bisogno ciclicamente di rigenerarsi, spogliarsi del vecchio, cambiare pelle... Ci si affida allora ad alcuni riti di passaggio.
Ed è subito Carnevale.
Ritroviamo il suo significato essenziale in un simbolico rinnovamento determinato dal temporaneo scioglimento dagli obblighi sociali in favore dello scherzo e della dissolutezza.
Il caos che sovrasta l'ordine costituito.
Il nuovo ordine si rigenera come un baco nel suo bozzolo: nei 40 giorni di Quaresima prepara la sua metamorfosi, che si completa all'interno di un tempo ciclico di morte e di resurrezione, d’annientamento e di rinascita.
Nuestra Señora de la Santa Muerte
Lasciarsi andare, prendersi in giro, prendersi gioco di stessi, dare voce alle parti strane, spaventose e meravigliose di sé, è questo il bello... e se ti lasci davvero andare puoi apprendere molto di più su te stesso e sul mondo proprio in questi momenti al confine tra l'ordine e il disordine.
Si, il mondo è proprio così - un enigma saturo di caos, a tal punto ostico e folle che non si può ordinare in una narrazione con un significato – comincia a guardarlo proprio come hai sempre intuito si dovesse fare...
-Luigi Ferrari -
Frida Khalo
Meravigliosa Artista Messicana.
(Coyoacán, 6 luglio 1907 – Coyoacán, 13 luglio 1954)
La rivoluzione è l’armonia della forma e del colore e tutto esiste, e si muove, sotto una sola legge: la vita.
-Frida-
Con questo racconto fotografico partecipo al CONTEST: Un Carnevale Steemiano! di @camomilla.
le foto sono di proprietà dell'autore.
Originale Abito tradizionale delle Donne Maya del Chiapas, Mexico. Cucito a mano dalle sarte indigene che tutt'ora lottano per proteggere i tessuti indigeni dall’industria della moda.