Il vegano ci da una mano?

Partiamo da un premessa: rispetto la libertà di tutti.
Proseguiamo con un altra premessa: apprezzo il coraggio di molti vegani, e considero i vegetariani un compromesso utile.
Aggiungiamo un corollario: ma odio chi per sostenere la propria ragione dica inesattezze.

Vegan-or-Paleo.jpg

Ne ho sentite tante sull'alimentazione, in un senso e nell'altro:
a) mangiare animali è contro etica
b) se sei vegano aiuti il pianeta
c) se mangi carne muori prima
d) il latte fa male e comunque uccidono i vitellini
e) il china study è la prova che noi vegani abbiamo ragione
f) noi non siamo onnivori

Ne potrei elencare molte altre di cose che ho sentito spesso da molti vegani. E non pretendo di scrivere un articolo di verità assolute, ma semplicemente un articolo che faccia un pò di chiarezza, perchè per quanto uno possa aver ragione, non è giustificato a dire inesattezze.

cane-vitello.jpg

Iniziamo dal punto a) MANGIARE ANIMALI E' CONTRO ETICA

Perchè? La domanda è d'obbligo.
Perchè mangiare un animale è contro etica?
La natura prevede che gli animali si mangino tra loro, perchè è contro etica mangiarne?
Il vegano parte dagli abomini che l'uomo compie nei confronti degli animali (e su cui sono d'accordo), ma assurge al principio che l'uomo non debba cibarsi di carne.
E' chiara la distorsione etica: gli animali sono maltrattati quindi non li mangio. E se non fossero maltrattati? E' uguale non li mangio perchè mi dispiace.
Ok, d'accordo. Ma non è etica, è compassione personale. Etica può essere il non sfruttamento degli stessi, non il cibarsi. Quella è natura. Che poi io sia favorevole ad allevare in maniera biologica e senza sfruttamento poco conta. Ma non va dimenticato che gli animali tra loro si mangiano, che una mucca o un maiale lasciati liberi in natura sono prede.
Altra questione è: perchè non mangi un cane? Perchè non è nella mia cultura, perchè un maiale o una mucca hanno un rapporto diverso con l'umano. Ma ad esempio la mucca è sacra in alcune culture. Ebbene si, dipende solo dalla cultura se non mangio gli insetti e i gamberi si.

Deforestazione-e-agricoltura-minacciano-1-pianta-su-5.jpg

B) SE SEI VEGANO AIUTI IL PIANETA

L'enorme produzione di carne attuale è effettivamente un enorme dispendio di risorse per produrla. Per cui il vegano avrebbe anche ragione, se non fosse che numerosi cibi di cui si nutre richiedono dispendi ancora più esosi.
Per capirci la lav dichiara che:
Una fetta di carne di manzo emette: 4.5 kg di CO2
1 broccolo o cavolfiore emette: 0.181 di CO2
1kg di carne bovina richiede: 16 Kg di mangime

Ma non dice che per produrre una singola mandorla servono oltre 4 litri di acqua, e già si stanno verificando i primi problemi dovuti alla siccità. Il tutto per produrre latte di mandorle e derivati.
Non dice che per produrre mezzo chilo di avocado servono 270 litri di acqua.

Non dice della deforestazione che stanno subendo paesi come america latina e messico per introdurre nuove piantagioni di avocado.
Come non dice nulla della deforestazione in Brasile e Argentina, avvenuta per impiantare soia. Se è vero che la soia viene al 70% usata per creare mangimi animali, il restante 30% sta erodendo sempre più la quota destinata agli animali a favore degli umani. In fondo nutrire un uomo non è molto diverso in termini quantitativi da nutrire un ovino o un suino.
Inoltre alcuni cibi, come la Quinoa, sono ormai troppo costosi per le popolazioni locali, costrette a cambiare dieta per soddisfare i vegani del resto del mondo. E considerato che la Quinoa è dotata di enormi capacità nutrizionali, il cambio di dieta ha già comportato un aumento della percentuale di denutrizione nelle popolazioni del sud america, in particolare perù.

Altri cibi, come la frutta secca o quella tostata, hanno aumentato vertiginosamente la sua produzione, costringendo le popolazioni produttrici ad un nuovo schiavismo nei confronti degli operai.

E se poi volessimo considerare l'impatto zero voluto dal vegano sul mondo, come giustifichiamo i viaggi per portare questi cibi sulle tavole nostrane?

carne-rossa.jpg

C) SE MANGI CARNE MUORI PRIMA

Ni. Nel senso che dipende da che carne, dal quantitativo, dalla qualità.
Di sicuro se ne dovrebbe mangiare molto meno, ma per una questione non solo etica e di salute, ma perchè gli allevamenti intensivi, così come le coltivazioni intensive, prosciugano le risorse offerte dal pianeta. Meno carne, meno colesterolo (per alcuni tipi), ma soprattutto meno inquinamento e sfruttamento naturale. Questo si. Inoltre bisogna considerare i prodotti della cottura: la brace è più dannosa di una cottura al vapore, poichè quel tipo di cottura produce bruciature della carne che risultano cancerogene.

producione-latte-di-mucca.jpg

D) IL LATTE FA MALE E COMUNQUE UCCIDONO I VITELLINI

Il latte che faccia male non è stato provato. Che sia inutile a livello nutritivo una volta adulti è in parte anche vero, ma che si dica che si uccidono i vitellini perchè una mucca produce latte solo dopo aver partorito è falso. Le mucche da latte sono una razza specifica, selezionata apposta, a differenza delle mucche da carne. E' vero che un vitellino maschio nato possa essere macellato, questo si. Ma come vedete è diverso dal dire "si fanno partorire mucche per produrre latte".
Pensate alle balie umane del secolo scorso. Erano assassine dei propri figli? No, semplicemente la mammella se stimolata produce latte.
Che poi ci sia uno sfruttamento, torniamo al discorso del punto A.

E) IL CHINA STUDY E' LA PROVA CHE NOI VEGANI ABBIAMO RAGIONE

Mi limito a riportare la disamina fatta dalla AIRC, famosi complottisti che salvano vite umane da parecchio tempo prima dei vegani.

http://www.airc.it/cancro/disinformazione/the-china-study/

F) NOI NON SIAMO ONNIVORI

Qui subentra la biologia. Un erbivoro ha più stomaci, è ruminante ed ha una arcata dentale diversa dall'uomo.
Se un vostro amico vegano afferma di non essere onnivoro, controllate che abbia più stomaci e che sia ruminante, nonchè privo di canini. Se lo fosse, o è una pecora, o avete controllato male.
Poi un altro discorso è che non si debba mangiare tonnellate di carne. Sei onnivoro appunto, non carnivoro.

Tutto questo per dire che L'ETICA è una cosa, LA SALUTE un altra, LA LIBERTA' un'altra ancora e LA VERITA' una cosa più o meno confutabile. Se si parla di complotto solo quando la verità è a nostro sfavore siamo disonesti.
La scienza non è opinabile, se non entro certi limiti. La biologia allo stesso modo risponde a delle regole.
Se un vegano vi dice che sta bene dopo 5 anni che è vegano è credibile. Perchè si può stare bene facendo il vegano. Ma solo nel caso si sia adulti e il corpo abbia una stabilizzazione a livello nutrizionale.
Ma da qui dire che si nasce per essere vegani è una grande forzatura.
Allo stesso modo non è possibile raccontare inesattezze semplicemente per avere ragione, altrimenti si perde credibilità.
E sopratutto spesso non si tratta di aver ragione, ma avere diversi punti di vista.
Il mio è che la natura mi ha creato onnivoro, ma che cerco di limitare il consumo di carne e pesce per diminuire il mio impatto su un pianeta già piuttosto provato. Spesso lo faccio anche per evitare ulteriori morti animali, ma so che questo è un mio atteggiamento compassionale che non risponde a natura.

Concludo con una battuta.

Schermata-2016-10-07-alle-15.29.49.png

H2
H3
H4
3 columns
2 columns
1 column
Join the conversation now
Logo
Center