I 10 Fenomeni di Russia 2018

Potrebbe essere stato il mondiale più sorprendente di sempre quello conclusosi da poco in Russia. Come è giusto che sia quando si parla di sorprese necessariamente si deve parlare di delusioni e sono stati in molti i giocatori attesi ad aver deluso a partire dai tedeschi passando per Messi e gli spagnoli fino ad arrivare a Neymar.

Ecco la classifica dei 10 fenomeni di questo mondiale.

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#10 - Cristiano Ronaldo - (Portogallo)

Il suo Portogallo ha dovuto arrendersi agli ottavi all'Uruguay e questa sarà per sempre una macchia per il mondiale di CR7. Ma se riesci a siglare una tripletta al debutto e lasciare il segno anche nella partita successiva è segno di grande forma, grande vena realizzativa e classe, soprattutto in un mondiale dove il tuo acerrimo amico Messi si è sciolto come neve al sole. Unica tripletta del mondiale ed uno dei gol più belli. La top 10 è sua.

#09 -  Harry Kane - (Inghilterra)

In molti lo vorrebbero in top 5, top 3. Personalmente ho faticato ad inserirlo in top 10. Il motivo è semplice. 3 gol su rigore, 5 gol fatti tra Panama e Marocco per poi sparire completamente nelle gare che contano. Un giocatore che ha fallito quando contava. Merita la top 10 per il titolo di capocannoniere, non per altro.

#08 -  Kevin De Bruyne - (Belgio)

Croce e Delizia del Belgio.

Quando il rosso centrocampista del City si illuminava si accendeva tutta la squadra. Ha avuto poca lucidità con la Francia o sarebbe potuto essere il suo mondiale. Il gol al Brasile è stata la ciliegina sulla torta.

#07 - Mario Mandzukic & Ivan Perisic - (Croazia)

Inseparabili. Hanno giocato un mondiale da sogno. 

2 anime distinte, 2 modi di giocare opposti ma insieme hanno dato vita ad un miracolo. Mandzukic ha giocato con la voglia di un ragazzino e la tenacia di un leone. Perisic è sembrato illuminarsi soprattutto nei momenti difficili e nelle partite più importanti.

Se la Croazia ha sognato il mondiale per qualche minuto in finale è stato merito suo.

#06 - Romelu Lukaku - (Belgio)

Forse la migliore punta del mondiale, anche meglio di Kane nonostante i 2 gol in meno e questo grazie ad un fisico dirompente abbinato ad una velocità ed una tecnica non comuni per giocatori di quella stazza.

Ha trascinato il Belgio nel girone di qualificazione ed ha tenuto testa a qualsiasi difesa nella fase ad eliminazione. E' mancato solo il titolo di PCC. Un giocatore ancora giovanissimo ma con tanti record già abbattuti.

#05 - Paul Pogba - (Francia)

Il Pogba post Juve è stato bistrattato come pochi, spesso anche sbeffeggiato ma per chi avesse visto il centrocampista all'opera in questo mondiale non deve essere passato molto tempo dai fasti bianconeri, anzi. 

Il Pogba Mondiale è sembrato essere un giocatore più maturo, solidissimo in fase di contenimento, rapido e tecnico in fase di impostazione e cinico in fase realizzativa. Mette la firma sul mondiale con un bellissimo gol in finale e surclassa il suo compagno di reparto Kantè, fin li osannato da tutti, nelle 3 partite conclusive, rubandogli la scena.

#04 - Luka Modric - (Croazia)

La FIFA lo ha decretato miglior giocatore della competizione.

Nonostante abbia regalato sprazzi di classe immensa, lanci alla Pirlo e giocate da fenomeno non credo sia giusto reputarlo il migliore. Ha sbagliato 2 rigori, è stato sostituito in semifinale ed in finale è stato forse il peggiore.

Resta un mondiale da favola, ma i fenomeni del mondiale sono stati altri o almeno fenomeni più fenomeni di lui.

#03 - Kylian Mbappè - (Francia)

Difficile capire se sia stata più la Francia ad esaltare Mbappè o viceversa.

Certo è che ogni volta che la palla arrivava al giocatore del PSG scattava l'allarme rosso per il difensore avversario. 

Ha domato l'Argentina con piglio da leade maximo ed ha messo KO la Croazia portando la coppa sotto la tour Eiffel a mezzora dal termine.

Unico under 20 oltre a Pelè a segnare in una finale mondiale.

Il futuro è nelle sue mani, ma anche il presente!

#02 - Antoine Griezmann - (Francia)

Poco appariscente, poco osannato dai media, poco avvezzo a strabilianti colpi da giocoliere eppure l'attaccante transalpino è entrato in quasi tutte le occasioni da Gol della Francia, ha segnato 4 volte, fornito 2 assist ed è stato glaciale dagli 11 metri nella fase più calda della finalissima.

Spesso lo ritrovavi a giocare nella sua metà campo per chiudere linee di passaggio al regista avversario.

Non ha sbagliato nulla in finale, pochissimo prima.

Giocatore nascosto per un talento cristallino.

#01 - Eden Hazard - (Belgio)

Se oggi la coppa del mondo è in viaggio per la Francia e non il vicino Belgio è per questioni di dettagli, di fortuna come quelli che separano Hazard dal trionfo di squadra e personale.

Se il Belgio fosse arrivato in finale lui avrebbe vinto il premio MVP.

Se avesse vinto il mondiale lui avrebbe vinto il pallone d'oro. Agile. In scioltezza.

Ha dimostrato di esser il più forte, un campione assoluto. Non si ricordano palle perse o avversari in grado di resistere ad un suo dribling.

La palla tra i suoi piedi è sembrata in cassaforte. Capitano di classe di un Belgio stupendo che ha deliziato il mondo, ha suggellato il suo mondiale perfetto con un gol che è valso il terzo posto, risultato migliore nella storia della sua nazionale ai mondiali.

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