Comfort e discomfort zone.

Questo è un periodo dove sto uscendo dalla comfort zone e mi è venuto voglia di parlarne.
Talvolta uscire dalla comfort zone e entrare dalla discomfort zone è la cosa più utile che si possa fare per noi stessi e per il nostro benessere.
Anche se all'inizio non è semplice via via diventa sempre più facile come andare in bicicletta.
Il primo cambiamento sembrerà di dover scalare una montagna, sarà faticoso e all'inizio sarai tentato di mollare tutto, non crederai in te e nelle tue possibilità, ma è qui che sbagli perché così ti precludi le nuove possibilità che la vita può offrirti.
Eppure è proprio quel primo passo la parte più importante perché è un piccolo salto fuori dalla paura quella paura che ti vorrebbe immobile e fermo, quella paura che ti blocca e che ti fa dubitare delle tue capacità e credere che il mondo sia più piccolo e brutto di quello che è in realtà.
Quella paura che non ti fa vedere vie d'uscita quando invece sono proprio lì, oltre la linea del conforto che spesso è un conforto prigione.
E magari attraversata la linea non sarà semplice, sarà come il confine di un paese straniero, non afferrerai subito la lingua o le tradizioni, ci vorrà tempo per ambientarti ma ce la farai alla fine e sarai pronto per varcare altri confini.

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Ecency