John Wayne Gacy, questo nome non vi dice nulla?
Beh se siete appassionati di cinema horror di sicuro conoscete la celebre storia del killer pagliaccio "IT". Celebre racconto di Stephen king, poi trasformato in una nota pellicola cinematografica recentemente riadattata e riproposta sui grandi schermi di tutto il mondo; Voi direte che è finzione, e di fatto lo è, ma la trama però ha una lieve ispirazione ad un famosissimo seriale americano, che si travestiva da innocuo clown per rallegrare le festicciole dei bambini del suo quartiere, ma sotto la maschera del tenero e coccoloso vicino premuroso si celava un vero e proprio mostro. Quest'uomo è proprio il nostro caro Gacy, nella sua diabolica follia il killer nelle vesti del simpatico pagliaccio rapiva e uccideva senza pietà bambini, e qua non stiamo parlando di pellicole cinematografiche con effetti speciali ma di cruda realtà.
iniziamo con un breve profilo:
immagine cco Creative Commons
Nome Completo: John Wayne Gacy Jr.
Soprannome: Killer Clown (il Pagliaccio Assassino o pogo il clown)
Data di Nascita: 17 marzo 1942
Data di Morte: 10 maggio 1994
Vittime accertate: 33.
- INFANZIA
Come ogni killer che si rispetti anche il nostro Pogo il clown, non ebbe un infanzia facile, non che ne giustifichi le gesta, ma è importante per tracciare quella linea conduttrice che lega quasi tutti i killer ad un unico comun denominatore, ovvero dei trascorsi di vita poco piacevoli. Infatti Gacy era considerato dal padre,dalle sorelle e dalla madre un totale fallito, e veniva continuamente vessato sia dalla famiglia che dai compagni di scuola per il suo aspetto affemminato e per il suo essere in forte sovrappeso.
A deteriorare già una situazione di per se traumatica si verificò un evento che scosse fortemente la vita di John, infatti da ragazzo subì una violenza sessuale che porto il giovane sulla via del non ritorno, quella linea sottile che una volta passata non permette in alcun modo di tornare indietro.
- LA PAZZIA È SCOPPIATA
Gacy come molti killer era dotato di un intelligenza superiore alla media che gli permise di avere una discreta carriera lavorativa, sia nel campo politico come membro del partito democratico, sia come gestore di tre ristoranti di una rinomata catena alimentare americana. Il nostro killer probabilmente reprimeva il suo essere omosessuale infatti era noto per le sue amicizie maschili e per le sue numerose advance che camuffava come scherzi, inoltre era un avido consumatore di materiale pornografico.
La scintilla della pazzia inizia ad accendersi in lui infatti inizia ad invitare alcuni ragazzi molto giovani a casa sua con la torbida scusa di permettergli di vedere del materiale porno, per molestarli.
- PRIME ACCUSE E CARCERE
Gacy venne accusato di sodomia e di molestie, reati che gli costarono 10 anni di carcere. Il killer aveva comunque delle discrete somme di denaro ed era abbastanza inserito nella società da permettersi di pagare il silenzio di alcuni testimoni che non si presentarono alle udienze, sgravando John di ulteriori aggravanti.
Dopo aver scontato la sua pena come detenuto modello il killer ritorna a piede libero.
- LA SETE DI SANGUE NON È ESTINTA CON IL CARCERE.
Probabilmente, come alcune volte accade anche ai giorni nostri, certe scarcerazioni a posteriori non sono esattamente delle trovate geniali, infatti il killer era un personaggio fortemente disturbato infatti appena uscito ebbe il desiderio irrefrenabile di placare la sua sete di perversione e di violenza, immediatamente si sfogò con un ragazzino in una stanza di albergo.
In contemporanea per assurdo il killer diventa molto attivo nel sociale nella comunità di residenza, sembra una cosa folle, ma un tratto molto comune negli psicopatici e in generali nei killer è di essere personaggi capaci di attirare su di loro grande stima, infatti molti di essi sono abili manipolatori in grado di confondersi perfettamente con il resto della società e grazie alla loro intelligenza ricoprire cariche importati o comunque rappresentative per la comunità.
John con la First Lady
Immagine cco Creative Commons
- LA SERIALITÀ IN TUTTA LA SUA FURIA
John come raccontato nell'introduzione prende la curiosa quanto morbosa abitudine di vestirsi da clown per rallegrare le feste dei più piccoli, per rapirli sodomizzarli ed ucciderli. Ripeterà questo modus operandi per quasi tutti i suoi crimini, le vittime accertate ammontano a 33.La sua casa era un vero e proprio museo del orrore, i cadaveri delle povere vittime vennero trovati alcuni murati nello stucco alcuni in cantina alcuni in giardino e alcuni nel fiume vicino a casa sua.
Gacy venne condannato a morte tramite iniezione letale, dopo aver tanto provato a giustificarsi in qualità di infermo mentale, sostenendo che non fosse lui il colpevole ma un certo " jack" il suo alterego. Ovviamente non venne creduto e fu giustiziato regolarmente nel 1994.
frase celebre pronunciata prima dell'esecuzione capitale:
«Baciatemi il culo!» (Kiss my ass!).
qua sotto riporto in ordine:
1.) Il suo vestito da clown.
2.) la perizia della sua morte.
1.)
2.)
- IL KILLER CON IL VIZIO DEL DISEGNO...
John era appassionato di disegno e infatti c'è tutta una serie di appassionati di reperti macabri che costudisce gelosamente alcuni suoi disegni dove era solito auto raffigurarsi vestito da clown con arie non proprio concilianti il riposo.
Spero il post vi sia piaciuto, se avete spunti per altre storie di assassini sono ben graditi.
BUONANOTTE A TUTTI.