Un “jurassik park” a Firenze.

Da piccolo erano tra i miei giochi preferiti. Ne possedevo alcuni, in gomma o plastica, di piccole dimensioni da entrare nello zainetto e portarli anche a scuola. Mai mi era capitato di poterli vedere, anche se finti, in tutta la loro grandezza naturale. A Impruneta, paese alle porte di Firenze è capitata questa occasione grazie all’allestimento di un parco, il "World Of Dinosaurs" ( per chi fosse interessato visitabile fino al 24 giugno 2018 ). In quest’area verde, dedicata soprattutto ai bambini, sono stati riprodotti modelli di dinosauri di varie specie ormai scomparsi da milioni di anni. Vista la particolarità dell’evento che argomenta i primi abitanti della Terra, vista la riproduzione dettagliata di alcuni modelli esposti, ho voluto evidenziare con alcune foto questo angolo di preistoria per rendere un'idea da quali specie era abitato il nostro pianeta.

All’ingresso non è difficile individuare riproduzioni delle specie più gigantesche e più conosciute anche grazie a film sul tema dei dinosauri.


Una di queste è il “Tyrannosaurus Rex”

Tirannosauro rex.jpg
(Immagine dell'autore)

  • modello fotocamera Nikon D90
  • obiettivo Sigma 17-70
  • ISO 200
  • distanza focale 35mm
  • f/5
  • tempo esposizione 1/2000 sec.
  • post elaborazione HDR

Il suo nome significa “lucertola tiranna” ed è vissuto circa 66-68 milioni di anni fa. La fedeltà della riproduzione è impressionante con la sua testa enorme e i classici arti superiori piccolissimi in proporzione al resto del corpo. Al mondo sono stati rinvenuti oltre 50 resti fossili, alcuni ancora con parti molli dalle quali è stato possibile recuperare importanti informazioni riguardo questo temutissimo animale, tra i più forti predatori.


Addentrandosi nel parco impossibile non notare il Mammut Imperiale con le sue lunghe zanne ricurve.

Mammut imperiale 2.jpg
(Immagine dell'autore)

  • modello fotocamera Nikon D90
  • obiettivo Sigma 17-70
  • ISO 1600
  • distanza focale 70mm
  • f/5
  • tempo esposizione 1/2000 sec.
  • post elaborazione HDR

Anche in questo modello la riproduzione è molto dettagliata con la sua altezza che poteva sfiorare i 5 metri. A differenza dei mammut euroasiatici il mammut imperiale nordamericano probabilmente era sprovvisto di peli a causa del clima meno freddo. Fossili di questa specie sono stati ritrovati nel sud della California


Continuando la visita nel parco mi sono imbattuto (per fortuna solo un modello 😃 ), in un brontosauro la cui riproduzione dettagliata dava l’impressione che mi stesse osservando curiosamente.
Brontosauro.jpg
(Immagine dell'autore)

  • modello fotocamera Nikon D90
  • obiettivo Sigma 17-70
  • ISO 200
  • distanza focale 70mm
  • f/9
  • tempo esposizione 1/320 sec.
  • post elaborazione HDR

Brontosauro 2.jpg
(Immagine dell'autore)

  • modello fotocamera Nikon D90
  • obiettivo Sigma 17-70
  • ISO 200
  • distanza focale 70mm
  • f/8
  • tempo esposizione 1/250 sec.
  • post elaborazione HDR

Il suo nome significa “lucertola del tuono” ed è vissuto circa 150 milioni di anni fa. Una particolarità di questa specie è il collo lunghissimo. Il brontosauro poteva raggiungere i 22 metri di lunghezza. Questo gigantesco animale è spesso riprodotto nel cinema ed è tra i più conosciuti anche in ambito leggendario ( Mostro di Loch Ness??). In effetti in passato non è stato escluso che potesse appartenere ad una specie acquatica, teoria poi smentita successivamente.


Immancabile all’interno del parco il modello di stegosauro, un dinosauro dotato di piastre romboidali sul dorso. Anche questa riproduzione è molto ben curata.
Stegosauro.jpg
(Immagine dell'autore)

  • modello fotocamera Nikon D90
  • obiettivo Sigma 17-70
  • ISO 200
  • distanza focale 28mm
  • f/5
  • tempo esposizione 1/200 sec.
  • post elaborazione HDR

Lo stegosauro si è estinto circa 150 milioni di anni fa ed è classificato come erbivoro. Infatti la piccola testa e il collo corto fa pensare che si nutrisse di bassi arbusti. E’ una specie ben riconoscibile, anch’essa utilizzata nei film a tema.


Altro modello che ha attirato la mia attenzione è stato l’iguanodonte, dinosauro vissuto 125-126 milioni di anni fa.
Iguanodonte.jpg
(Immagine dell'autore)

  • modello fotocamera Nikon D90
  • obiettivo Sigma 17-70
  • ISO 200
  • distanza focale 17mm
  • f/5
  • tempo esposizione 1/200 sec.
  • post elaborazione HDR

Erbivoro, di grandi dimensioni che potevano arrivare fino a 13 metri di lunghezza, l’iguanodonte aveva una testa stretta e lunga, dotato denti simili alle iguane odierne.


Un modello esposto che mi ha impressionato molto è stato l’andrewsarchus, considerato il più grande mammifero carnivoro.
l’Andrewsarchus.jpg
(Immagine dell'autore)

  • modello fotocamera Nikon D90
  • obiettivo Sigma 17-70
  • ISO 200
  • distanza focale 17mm
  • f/5
  • tempo esposizione 1/200 sec.
  • post elaborazione HDR

A prima vista ricorda un gigantesco lupo. Le sue dimensioni sfiorano i 2 metri di altezza e quasi i 4 di lunghezza. Come si vede dal modello da me fotografato questo preistorico mammifero presentava una bocca enorme e denti anteriori appuntititi.


Infine in epoca preistorica non poteva mancare l’orso delle caverne, esemplare la cui estinzione viene attribuita a 10.000 anni fa.
Orso.jpg
(Immagine dell'autore)

  • modello fotocamera Nikon D90
  • obiettivo Sigma 17-70
  • ISO 200
  • distanza focale 42mm
  • f/10
  • tempo esposizione 1/200 sec.
  • post elaborazione HDR

In posizione eretta poteva raggiungere nei maschi anche i 3 metri di altezza. Come si intuisce dal nome questo animale abitava le caverne che spesso erano oggetto di contesa con gli uomini delle caverne che solo con l’uso del fuoco potevano avere la meglio.


Questo parco è risultato evento particolarmente interessante per me, per gli adulti in generale come per i bambini dove si è potuto apprendere, anche grazie alle didascalie, informazioni riguardo gli elementi preistorici rappresentati e che ho voluto evidenziare con queste foto.
DSC_0131.jpg

Tutte le immagini sono di proprità dell'autore e protette da ©copyright

H2
H3
H4
3 columns
2 columns
1 column
Join the conversation now