Un passo indietro, 2015... La mia prima 29er, la "Shrublander"

Ciao a tutti,

eccomi a presentarvi, facendo un piccolo passo indietro, il primo progetto MTB 29er che realizzai nel 2015. Si tratta del mio primo telaio in acciaio montato single speed con sospensione monobraccio in carbonio lefty.

Il Mediterraneo non è una cartolina. La fortuna qui non è un dono del cielo. Bisogna guadagnarsela. Flaubert sbarcando al Cairo scrisse: "Ho acquisito la certezza che le cose previste accadono raramente". Nelle città del Mediterraneo spesso è così. Non si trova mai esattamente ciò che uno è venuto a cercare. Ecco allora che la terra italiana all'improvviso parla greco. Perchè in Grecia, come ha scritto Jean Grenier, esiste un sodalizio tra il mondo minerale e l'uomo. E il Mediterraneo non è altro che questo, un appello alla rincociliazione.

Aglio, menta e basilico, Jean-Claude Izzo


Lacremò_Shrublander_01

Il telaio è il primo prototipo di MTB che sto ancora realizzando con alcune innovazioni e migliorie anche oggi e lo trovare nella serie che sto pubblicando a puntate ed alcuni di voi avranno già letto, chi non lo avesse fatto ecco i link:

Invece, questo post fu presentato 4 mesi fa in inglese, vorrei riproporlo rivisitato ed ampliato anche in italiano.


Shrublander

Il nome di fantasia deriva dall'idea di un mezzo che possa percorrere divertendosi e godendo al massimo la bellezza della macchia mediterranea che ci circonda. Contemporaneamente a questi pensieri e alla realizzazione di questo progetto, scoprì che la macchia mediteranea è un ambiente naturale presente anche in varie zone del globo e non solo sulle coste del nostro mare. I botanici lo chiamano appunto Shrubland. Nacque così la Shrublander.

Ho semplicemente ampliato gli orizzonti.

Lacremò_Shrublander_03


Questa bicicletta ha corso l'edizione 2016 e 2017 della 24h di Finale Ligure e ha risposto in modo molto positivo. C'è un album completo nella mia pagina Flickr seguendo questo link, la potete ammirare ancora coperta di fango, sudore, terra e polvere.

Non è mai semplice unire un'idea ad un progetto concreto. Ho dovuto tentare e ipotizzare soluzioni. Ci è voluto del tempo per dare il mio meglio, era la prima volta che mi avventuravo nella realizzazione di un telaio MTB 29er, ma alla fine il risultato è stato soddisfacente.

Lacremò_Shrublander_02

Ho dovuto realizzare molto lavoro, ma è stata un'ottima esperienza che mi ha aiutato nel futuro a prendere confidenza e coraggio nel far crescere le competenze e le capacità produttive del mio laboratorio. Ho avuto una chiara sensazione di miglioramento e mi sono divertito molto. Tutte le fotografie che scattai in quel periodo le ho raccolte qui.

Per chi avesse piacere a seguire gli sviluppi ho un account Instagram che aggiorno con una certa frequenza e mi farebbe piacere se qualche nuova o nuovo follower si accodasse :-)

Ora vi saluto e vi ringrazio,
alla prossima,

G.

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