Definizioni di capitalismo, socialismo, comunismo

Parole cariche di sentimenti o significati? Come punto in comune hanno l’elemento finale -ismo, che reputo stimolo di confusione in tutti i casi di utilizzo.


Fonte

Al momento conosco soltanto 3 discipline scientifiche che utilizzano una serie di regole per dare i nomi a ciò che trattano. Qualcuno di voi avrà sicuramente sentito parlare della nomenclatura IUPAC (acronimo che indica chi ha deciso le regole). Nonostante mostra i suoi limiti con molecole con certe conformazioni, tipo il DNA, penso crei più ordine rispetto ad altre discipline, come l’economia e la politica.

Ho sempre più dubbi che negli ultimi due campi, e anche altri, vale la regola citata da Wittgenstein del significato variabile in base all’uso.

Definizioni basate sulla piccola scala

Andrò ad utilizzare delle definizioni basate sulla piccola scala, dette anche definizioni micro-economiche, dei 3 diversi modi di amministrare una attività di produzione (negozio, fabbrica, terreno agricolo, etc.). Esistono anche quelle macro-economiche, o di larga scala, che secondo me rappresentano una fonte di confusione.

  • Capitalismo: il datore di lavoro o colui che possiede la maggior parte di una società, tipo un investitore di maggioranza, sceglie cosa produrre, come produrre il cosa, dove produrre, quando produrre, etc. Ad esempio nelle società di azioni si trova un tavolo dei direttori che prende le decisioni. Questi rappresentano i più grossi investitori di una azienda. Questo metodo viene anche chiamato rapporto impiegante-impiegato. E lo reputo uno dei metodi meno democratici.
  • Socialismo: i lavoratori di una azienda scelgono, tramite voto o delega, cosa produrre, come produrre il cosa, dove produrre, quando produrre, etc. Il socialismo si manifesta tramite le cooperative. Questo metodo viene anche chiamato democrazia sul posto di lavoro. Risulta maggiormente democratico del capitalismo.
  • Comunismo: tutta la società sceglie, sempre tramite voto o tramite delega, cosa produrre, come produrre il cosa, dove produrre, quando produrre, etc. Questo metodo preferisco chiamarlo con democrazia della produzione. Risulta il più democratico degli altri due metodi. Penso che steemit risulta comunista nell meccanismo in cui gli utenti decidono a chi distribuire valore.

Ho utilizzato lo stesso approccio che usa l’economista Richard Wolff. Durante il corso della storia sono esistiti anche altri metodi, tipo quello padrone-schiavo o signore-servo della gleba, re-suddito, etc.

Osservazioni storiche

Se si parte dalle definizioni di sopra, si ottiene la non esistenza del comunismo dal punto di vista storico-geografico. Magari in qualche videogioco esiste, ma forse non lo conosco.
Paesi come URSS, Cina, Corea del Nord, Cuba ed altri che si chiamavano/chiamano “comunisti”, rientrano nel capitalismo pubblico. Al posto di investitori privati si trovano ufficiali del governo decisi in vari modi.

Socialismo conserva vari usi anche a causa dei significati storici. La parola esisteva anche prima dei testi di Marx. Più precisamente si parlava di socialismo utopico. Con Marx si parla di socialismo scientifico, cosa che non condivido particolarmente. Nell’ultimo collegamento ho inserito una fonte che contiene, stando alle mie conoscenze, almeno due errori.

Oggi si osservano diversi paesi con un sistema misto fra capitalismo e socialismo. Ad esempio in Italia abbiamo l’azienda Coop che rappresenta proprio una cooperativa di lavoratori. A livello globale le cooperative risultano in crescita.

Un commento sul fascismo

Fascismo e capitalismo risultano compatibili, di fatti qualcuno chiama il sistema dittatura della borghesia o dittatura degli impieganti. Però il fascismo non rappresenta un modello di gestione delle aziende, anche perché il nome deriva dai fasci di combattimento, una organizzazione di squadre d'azione paramilitare armate, che avevano lo scopo di intimidire e reprimere gli avversari politici, specialmente del movimento operaio (socialista). Quindi fascismo rientra in un modello macro-economico.

Un’analogia fra l’Italia fascista, l’URSS stalinista e gli USA

Qualcuno ha definito l’URSS di Stalin come uno stato social-fascista. Con le definizioni micro-economiche questa affermazione non ha significato. Il punto in comune fra l'Italia di Mussolini e l'URSS di Stalin sta nella sistematica repressione o uccisione di oppositori politici.
Gli USA invece nel 1954 hanno creato un atto per mettere fuori legge il partito comunista americano. Si può trovare una storia grafica che mostra come gli USA hanno creato ondate di Paura Rossa.


Come si può scovare in qualche testo di storia, le aristocrazie ed oligarchie tendono a preservare e perpetuare se stesse con i mezzi che hanno a disposizione.

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