Quando la TV era un'altra cosa : Biblioteca di Studio Uno

[CCO Creative Commons] https://pixabay.com/it/biblioteca-libri-educazione-869061/

library-869061_1280.jpg

L'ottimo e gradito post di @niccolini, mi ha ispirato e fatto ricordare una trasmissione degli anni '60, a parer mio un piccolo capolavoro.
Faceva seguito al grande successo del famoso varietà del sabato, Studio Uno, che ha fatto epoca per molti motivi, tanto da ispirare anche una recente (bellissima) fiction.
Perchè biblioteca? E' semplice : era una serie di piccole, ma perfette commedie musicali ispirate a famosi romanzi.
Qui di seguito elenco i titoli:

  • Via col vento
    -Il dottor Jeckyll e Mr Hyde
  • Il fornaretto di Venezia
    -La Primula Rossa
  • Il Conte di Montecristo
  • Grand Hotel
  • L'Odissea
  • Dracula il vampiro
  • Margherita Gautier

Praticamente, si trattava, in termini moderni, di uno spin-off di Studio Uno, come questo aveva la regia di Antonello Falqui, un grandissimo autore e regista televisivo che ha davvero fatto la storia della RAI spirito innovativo.
Tornando alla trasmissione di cui è argomento il post, devo dire che era estremamente divertente per grandi e piccini (io avevo otto anni), ma anche l'aspetto culturale non era trascurabile.
Il Quartetto Cetra e molti altri artisti e cantanti dell'epoca erano i protagonisti della serie.
Si può dire che fossero parodie di grandi opere letterarie, ma, a mio parere, il termine parodia è riduttivo.
Diciamo che erano libere interpretazioni in salsa musicale, decisamente pop.
Le canzoni famose di quegli anni erano adattate cambiando le parole, ma rispettando la metrica, al romanzo rappresentato.
Un esempio : Nilla Pizzi, la Regina Anna nei Tre Moschettieri, canta, anzichè : "Son qui, tra le tue bracci amor, avvinta come l'edera", "Son qui, trattengo il mio respir e piango sulla federa".
Oppure le Dolly Sisters in Via col vento, parodiavano "La partita di pallone", cantando a Rossella : "Perchè, perchè, non abbiamo un vitino come te".

In effetti, ci divertivamo molto con questi romanzi in musica.
Ma, per noi bambini, è stato anche un modo per conoscere certe opere in maniera "leggera", ma stimolante.
Dopo, ho letto tutti i romanzi "veri", gli originali, perchè incuriosita dalla simpatica trasmissione.
Si possono vedere tutte le puntate su You Tube e sui siti RAI.
Io le ho riguardate e, dopo cinquantaquattro anni, le ho trovate ancora ben fatte, efficaci e divertenti come un tempo.
Varietà, commedia musicale, anche un po' fiction, ma di alta qualità.

[CCO Creative Commons] https://pixabay.com/it/impianto-primula-nella-neve-1986580/
plant-1986580_1280.jpg

H2
H3
H4
3 columns
2 columns
1 column
Join the conversation now