Ricordo ancora i bei tempi quando i miei figli erano piccoli. Dormivano in cameretta, ma ogni mattino al risveglio venivano a infilarsi sotto le coperte nel lettone. Come credo fanno quasi tutti i bambini. Momenti bellissimi, nonostante i litigi per chi mi deve abbracciare di più.
Dopo che mi sono separata da mio marito, per diversi mesi non volevano dormire nella cameretta loro. Credo si sentivano più tranquilli nel letto con me. Puntualmente ogni mattino mio figlio si sposava con me. Recitando il rituale - vuoi tu il qui presente sposare la qui presente.... Quando toccava a me rispondere, metteva la manina sulla mia bocca e cambiando voce rispondeva"si, lo voglio ". E finiva dicendo "vi dichiaro marito e moglie, ora lo sposo può baciare la sposa", aggiungendo subito dopo"cento volte". Io ricevevo i cento baci sulle guance. Quando questo avveniva mio figlio aveva circa otto anni. E non voleva sentirsi dire che non possiamo sposarci, perché siamo madre e figlio.
L'anno dopo invece essendo più grande diceva che quando sarà grande, sposerà una ragazza ma continuerà a dormire con me. Quando gli dicevo che il marito deve dormire con la moglie, mi rispondeva "E chi se ne frega, lei può dormire con sua madre".
Passò un po' di tempo, e essendo più grande, mio figlio cambiò decisione sul suo futuro matrimonio. Decise che da grande è sposato, avrà la sua casa in cui vivrà con la moglie e i figli. Ma io comunque ci sarei dovuta andare a vivere con loro. Senza più dover lavorare, perché lui si sarebbe preso cura di me.
Per quanto riguardava la sorella, no. Lei doveva sposarsi e avere casa per conto proprio. Nonostante le voleva bene, c'era sempre questa specie di competizione e gelosia tra loro. Ogni uno dei due diceva che l'altro è il figlio preferito. Quando così non è.
E così in tutte le famiglie che hanno più di un figlio. Anche io e mia sorella lo dicevamo a mia madre a proposito di nostro fratello. Lo diciamo tuttora, nonostante non siamo più bambine. Ciò non impedisce di volerci bene e essere sempre disponibili per l'altro.
Con il passare dei anni, entrambi i miei figli volevano che trovassi un compagno. Mia figlia perché voleva un fratellino o una sorellina, in modo che toccava a lei essere la sorella maggiore, e mio figlio perché non voleva che in vecchiaia fossi sola.
Bei tempi andati, con tanti ricordi stupendi. Ora sono grandi entrambi, pronti a spiccare il volo e lasciare il nido. Innamorati, con tanti sogni da realizzare. Come ogni madre gli auguro che abbiano successo e felicità.
E come madre, visto che oggi è la festa degli innamorati, buon San Valentino a entrambi e a tutti gli innamorati. Fatte in modo che ogni giorno sia San Valentino, non solo oggi.
