Del caffè con le mani, per poi utilizzarlo come fertilizzante è utile per le piante di casa.
Esempio tipo di titolo acchiappa click.
Oppure come lo chiamo io... esempio tipo di titolo acchiappa vaffanculi da chi legge le prime righe del post i dell'articolo.
Comunque, tornando ai fondi del caffè, io ne ho a disposizione circa un sacco a settimana volendo.
Ma anche voi se bazzicate in un ufficio dove è presente una macchina del caffè automatica.
L'unica vostra sfiga è se per caso non sia una si quelle con la cialda.
Certo perché anche i distributori di bevande calde alti due metri a volte hanno all'interno le cialde e non il caffè macinato.
Io ho sempre preferito quello macinato al momento, si da quando facevo il tecnico dei distributori automatici, perché potevo cambiare la macinatura al momento, prima di bermelo, però quando i distributori lavorano poco ed il caffè in chicchi rimane lì per troppo tempo all'aria, perde di gusto e di aroma, cosa che invece non succede alle cialdine.
La peggior pecca delle cialde è che riempiono il mondo di plastica.
Tornando a noi ed al sacco del caffè, lo chiedo al ragazzo che viene una volta a settimana nell'ufficio a rifornire il distributore automatico, così invece che buttarlo, reinserisco il fondo nel ciclo della vita, come il re leone, ma in provincia di milano e non nella savana.
Ne giovano le piante, ne giova di poco il mio portafoglio perché compro meno concime e faccio meno spazzatura.
L'unico problema è che da quando butto il caffè, l'ibisco ha iniziato a fumare ed il pesco mi guarda male, trema tutto e mi dice
- cazzo guardi eh? Cazzo guardi?
Ne starò mettendo troppo?
Foto di mia proprietà, fatte col cellulare, la prima è il mio giardino... le altre due a chi cazzo potrei averle inculate?
Un sacco nero chiuso ed un sacco nero aperto.