ATTENZIONE su Hive - DENUNCIA delle mie personali vicende recenti

Ciao!

Questo è il post che avevo annunciato. Per chi mi segue, ho detto di essere entrato nella blacklist dell'account Hivewatchers e di un gruppo di membri che sembrerebbero influenti sulla piattaforma. Ho deciso di pubblicare un post per denunciare questa situazione, sperando che altri possano giovarne ed evitare di essere persino raggirati da alcuni soggetti.

La storia è iniziata alcuni giorni fa, quando ho trovato i messaggi dell'account Hivewatchers sotto alcuni miei post. Sono entrato nel server Discord indicato e ho chiesto informazioni su quei messaggi. Mi è stato detto che ero stato inserito nella sua blacklist: qui di seguito aggiungo i primi screenshot per chi volesse capire meglio la situazione.

Hivewatchers è un account che ha alle spalle un progetto per il quale riceve entrate regolari in token rilasciati sulla blockchain Hive, sembrerebbe principalmente grazie al pagamento in HBD, ricevuto dopo l'approvazione delle linee guida del suo progetto da parte di un'ampia fascia di membri della comunità Hive; linee guida del progetto che sono state rese ufficiali grazie a quella che sulla piattaforma viene definita "PROPOSAL". Il sistema attualmente in atto gli consente di ottenere premi emessi dal sistema DHF (Decentralized Hive Fund), a seguito dell'approvazione di cui sopra, scovando e prevaricando coloro che vengono da lui accusati. Le accuse che si riserva di avanzare sono, citando la sua nuova proposal:

"Identity theft", qualcosa come “furto d'identità”
"Identity deception", qualcosa forse come “simulazione d'identità”
"Plagiarism (text, image, art)", qualcosa come “plagio”
"Malicious deception", qualcosa come “truffa”
"Phishing/malware links", qualcosa come “collegamenti a phishing/malware”, due pratiche spesso usate per truffare o derubare
"Reward pool abuse”, qualcosa come “abuso della pool di ricompensa”

una lista che può variare ogni volta che Hivewatchers pubblica una nuova proposta.

Come spiegherò in seguito, la sua prevaricazione viene attuata in vari modi, tra cui:

downvote attraverso bot direttamente collegati alla sua blacklist
downvote attraverso utenti della piattaforma che ricevono compensi da parte di Hivewatcher, come dimostrato dalle transazioni in uscita.
Ne ho giusto trovata qualcuna tra le transazioni effettuate dall'account negli ultimi giorni.

Ma veniamo alla mia questione. Per chi ha avuto a che fare con Hivewatchers, sa che se ci si vuole appellare ed essere rimossi dalla blacklist, è obbligatorio seguire i passi indicati dal suo account, ma con un problema: per uscire dalla blacklist è necessario confermare che quello di cui Hivewatchers vi accusa sia esatto, che voi siate in torto marcio, e che, in futuro, non lo rifarete mai più, continuando poi a non farlo una volta usciti dalla lista. Non indica inoltre nessun'altra strada possibile per trovare una soluzione, nemmeno dopo averla ripetutamente richiesta.

E qui nasce il problema, cioè il motivo per cui io sono finito nella blacklist. Il mio caso non è un plagio verso un contenuto, bensì il fatto che la politica personale di alcuni membri che hanno preso parola nella chat del server Discord (e Hivewatchers stesso) abbia tra i focus quello di considerare qualsiasi traduzione di un proprio post pubblicato sulla piattaforma come un oggetto assolutamente privo di valore, che può essere: 1) pubblicato solo rinunciando a qualsiasi tipo di possibilità di ricevere un contributo attraverso gli upvote, oppure 2) non pubblicato affatto.

Tutte le soluzioni che mi sono state presentate sono quelle che troverete negli screenshot sotto (per chi volesse leggersi l'intera vicenda). Le conseguenze che mi hanno descritto e di cui ho ricevuto conferma nei fatti sono il continuo downvote ai miei post.

Ho poi tentato di comprendere dove stesse l'abuso della pool di cui mi avevano accusato e cercato di far capire che 1) l'abuso non c'è, non essendo rilevante il valore degli upvote che avevo ricevuto sui miei post, e, soprattutto, che 2) l'abuso non esiste in quanto non ricevo UPVOTE RILEVANTI dagli STESSI UTENTI, semplicemente perché sto raggiungendo un pubblico differente.

Ma nulla da fare: per loro, le traduzioni di un post precedente pubblicate come post singolo non sono post degni di valore. Puoi pubblicarle, ma non puoi avere in nessun modo un contributo/compenso per la pubblicazione. Nonostante le mille spiegazioni, la loro posizione è quella, e chiunque non la condivida deve sottomettersi o pagarne le conseguenze, cosa che sta avvenendo adesso.

Ma passiamo al punto 2, quello a cui dovete fare attenzione.

SFIORARE lo SCAM

Nell'ultimo screenshot qualche riga più sù, potete notare il discorso che già di per se stesso mi ha fatto drizzare le antenne e su cui invito tutti i meno esperti a soffermarsi. Il mio CONSIGLIO è: se taluni soggetti, come quelli dell'esempio in questione, vi invitano a comprare token HIVE, avvalendosi di qualsiasi ragione, ASSOLUTAMENTE NON FATELO!

Mentre spiegava il suo discorso, uno degli utenti più attivi (e mai richiamato da chi ne ha la facoltà) mi ha scritto di acquistare più Hive per risolvere la questione dell'imporre la propria visione agli altri. Fermi tutti!

Come ho spiegato nello screenshot successivo, questo è un gioco criminale, perché non è assolutamente vero che acquistando più HIVE potrete cambiare il parere degli altri sulla piattaforma.

Il token HIVE, che è possibile acquistare, è venduto da chi già possiede il token; per cui, nel momento in cui lo acquisterete, andrete a rinfoltire le tasche delle stesse persone che vi stanno discriminando o inserendo nella blacklist, come Hivewatchers e i suoi compari. Le persone come loro, tutti account presenti su Hive con un dato ammontare di token, hanno tutto l'interesse a far sì che chi li abbia (categoria di cui fanno parte) e li venda, possa guadagnare dall'eventuale acquirente che in quel caso sareste voi. Loro traggono vantaggio in due modi:

se sono loro i proprietari dei token che acquistate, attraverso il corrispettivo che gli andrete a inviare in cambio di quei token;
indirettamente, attraverso l'aumento progressivo che il prezzo del token HIVE subirà quando voi andrete a comprarlo, poiché causerete l'esaurimento dei token disponibili a mercato a un prezzo più basso. Quando, successivamente, un eventuale detentore li venderà, ne trarrà un vantaggio maggiore rispetto a quando il prezzo era più basso.

No, signori.

Come ho detto, inoltre, avere molti HIVE non vi servirà a cambiare le idee personali degli altri utenti, perché per riuscire a far questo dovreste arrivare a controllare la blockchain, e il sistema qui sarebbe molto più complesso. Ma anche in quel caso, come già verificatosi in passato in un evento simile, coloro che controllano il sito Hive.blog potranno avviare un'altra blockchain attraverso l'hard-fork dell'attuale, con la possibilità di estromettervi completamente dalla nuova. Questo caso drastico, sostanzialmente l'unico attuabile, richiederebbe delle ingenti somme di denaro da parte vostra per raggiungere l'unica conclusione di non aver ottenuto nulla, tranne il controllo di una blockchain senza futuro e la dilapidazione di tanti quattrini.

Quindi, ripeto: se, come nel mio caso, vi dicessero di comprare HIVE o altro token per cambiare la politica su una piattaforma, vi consiglio con tutto me stesso di evitarlo. Non solo: qualsiasi utente che seguisse davvero i principi con cui la blockchain Hive si è presentata abiurerebbe il solo suggerirvi di poter manovrare il consenso altrui, se mai questo fosse possibile.

CONTINUA IL MISFATTO

Lo scambio è seguito con io che provavo a spiegare le mie ragioni e a capire quale fosse la logica di una personale politica che volessero imporre agli altri. Mi è stata offerta una riduzione delle condizioni di appello a 7 giorni anziché a 60, che tuttavia era inattuabile: come avevo ribadito (e tuttora faccio), il mio problema è questo tipo di politica personale. Così ho continuato a far notare che non potevo appellarmi, in quanto per appellarmi avrei dovuto, in sostanza, sottomettermi alla loro politica. E no, io la trovo semplicemente una loro politica: hanno tutto il diritto di non pubblicare una traduzione, di accorparla, o di rinunciare a qualsiasi eventuale compenso; non hanno invece il diritto di obbligare un utente a non pubblicare una traduzione, o a non avere la possibilità di ricevere alcun contributo per questo. Gli screenshot con queste discussioni li puoi vedere qui sotto:

A ciò, ha seguito una lunga lista di downvote sui miei post, fatta attraverso alcuni account utente collegati ad Hivewatchers. Per primo, Spaminator.

SUCCO DELLA QUESTIONE

Stringendo, riepiloghiamo i punti chiave:

Io pubblico un post in lingua inglese in una community e sul mio blog.
Nei giorni successivi, pubblico la traduzione del post che avevo precedentemente pubblicato in lingua inglese, questa volta nella mia lingua madre, all'interno di una community dove si trovano principalmente persone che parlano la mia lingua madre.
Per Hivewatchers e colleghi, il mio post contenente la traduzione deve: -1) rinunciare a ogni possibilità di ricevere contributi/compensi (o accorpandolo al post iniziale, o pubblicandolo in un altro post e rinunciando a ogni compenso), oppure -2) non essere pubblicato affatto.

La mia risposta è no, non sono d'accordo con questa vostra politica. Il risultato?

DISCRIMINAZIONE, POSIZIONE DI FORZA e “CASO PANETTERIA”

Ad alcuni giorni di distanza, è iniziata l'azione di forza di Hivewatchers e colleghi. Sono immediatamente arrivate notifiche su downvote che hanno azzerato il valore di tutti i post che avevo pubblicato nei precedenti sette giorni. Per chi non lo sapesse, 7 giorni è il periodo di tempo dopo il quale il valore attribuito a un post sulla blockchain Hive viene rilasciato al suo autore. Ogni upvote o downvote successivo può essere attuato, ma non influisce (secondo le regole diffuse al momento in cui questo post è stato pubblicato) sul valore che l'autore ha già ottenuto al termine di quei sette giorni.

Il risultato del mio rifiuto è lo sfruttamento di una posizione di forza a cui io non ho il potere di oppormi, che comporta l'azzeramento del valore di ogni mio post. Questo mi ha portato al blocco immediato del contest Photochain e a rivolgermi nuovamente al server Discord di Hivewatchers.

L'azione di forza è principalmente effettuata attraverso i Downvote. Per chi non lo sapesse, il DOWNVOTE è un voto, effettuato dagli utenti sulle piattaforme collegate alla blockchain Hive, che ha il potere di rimuovere (in tutto o in parte) il valore conferito a un post grazie a chi ha votato quel post in precedenza. Io ne ho ricevuti un bel po'.
Per far capire come questa azione di forza portata avanti a suon di downvote sia paragonabile a un atto criminale, ho fatto riferimento a eventi della stessa sostanza applicati a un altro ambito: una panetteria.

“Come ho spiegato agli altri utenti che la pensano come te” - ho scritto rispondendo a un utente downvotante - “la tua è un'idea criminale. Se non trovi alcun valore in un post, hai il fondamentale diritto di non votarlo. Se non voti, l'utente non otterrà una ricompensa basata sul tuo apprezzamento. I downvote che stai implementando rappresentano lo stesso sistema del caso in cui una persona si prenda il diritto di rubare i soldi che un panificio ha guadagnato durante la giornata vendendo il pane a chi è interessato al pane, portando così a 0 (zero) l'introito giornaliero. E questo agire è motivato dal fatto che la persona non è d'accordo con il fatto che il pane venduto valga il prezzo a cui viene venduto. Ma questo è CRIMINALE, perché il pane vale il prezzo che le persone interessate sono disposte a pagarlo. Se pensi che non valga quel valore, hai il diritto di non acquistarlo. Così, qui su Hive, puoi evitare di votare il post di un autore, con il risultato che il valore di quel post per te sarà zero. SVALUTARE il lavoro di un autore sulla base di una politica o di un pensiero personale ha in questo caso lo stesso effetto di un furto.”

INIZIANDO LA GUERRA CON LE PISTOLE AD ACQUA

La risposta su quale strada possibile sia possibile percorrere non è arrivata al momento in cui scrivo, e Hivewatchers non risponde alla domanda, nonostante glielo abbia chiesto ripetutamente. Continua a indicare unicamente le condizioni per effettuare l'appello, cosa che io non posso fare. Perché, essendo questi atti portati avanti sulla base delle loro personali politiche che io non condivido, non posso terminare l'appello. Questo comporta l'annullamento di ogni valore che i miei post possano avere. Pertanto, ci sono 3 punti che da questo momento sono costretto a implementare:

sospensione del contest Photochain;
sospensione della principale attività di pubblicazione da parte mia;
avvio di downvote su tutti gli account attivi da cui ho ricevuto e sto ricevendo downvote.

Da questo momento DOWNVOTERÒ tutti gli account connessi - indirettamente o direttamente - alle attività rivolte contro di me, sfruttando il poco potenziale a mia disposizione. Non ho assolutamente le disponibilità che hanno loro, ma ritengo il loro modo di operare alla stessa stregua del bullismo, senza contare tutti gli eventuali interessi finanziari direttamente o indirettamente collegati a queste azioni. Se qualcuno di voi fosse interessato a downvotarli, o a delegarmi qualcosa per aumentare il potere dei miei downvote, può tranquillamente farlo verso l'account @davidesimoncini, od operare in prima persona.
Vi chiedo però di NON ACQUISTARE HIVE allo scopo di downvotare in modo più proficuo questi signori, in quanto ciò andrebbe – come ho spiegato prima – soltanto a riempire le loro tasche.
Inoltre, l'ultima cosa che ti chiedo è di non partecipare a questa azione mettendo a repentaglio la tua vita sulla piattaforma, se non sei adeguatamente preparato alle conseguenze. Non impegnarti in voti negativi o altre ostilità nei confronti di utenti che si trovano in una posizione dominante rispetto alla tua, se hai qualche dubbio al riguardo. Non saprei in alcun modo illustrarti le conseguenze di queste tue decisioni, ma c'è la possibilità che possano esistere e che possano rivelarsi molto gravi.

Gli account inseriti ad oggi nella mia personale lista, in quanto downvotanti contro di me, sono:

Mi dispiace molto per tutti coloro che hanno dovuto subire gli effetti della momentanea sospensione di Photochain. Spero di trovare al più presto un'alternativa possibile. Nel frattempo vi saluto e spero che la lettura vi abbia perlomeno dato una dritta sulle idee di alcune persone e su come tenervene alla larga. Riaggiornerò la mia posizione con alcuni post di resoconto sulle attività descritte in precedenza.

Ciao e – spero – a presto!