Una giornata tempestosa. Il mare è splendido, offre tanti paesaggi indescrivibili e inimmaginabili ma, quando arriva la tempesta, svela il suo lato oscuro, suscitando spesso paura. La natura è meravigliosa ma quando si arrabbia è difficile contrastarla, anzi è impossibile e devi solo lasciarti travolgere o rifugiarti.
In questi giorni impetuosi, il vento soffia dal mare verso la costa, provocando mareggiate tali da impedire la navigazione delle barche per le quali sono ferme nei porti delle città, in attesa che il mare si calmi e consenta di nuovo il viaggio al mare. Nonostante il tempo assolutamente avverso, ho deciso di fare una passeggiata e godermi anche questo spettacolo.
Il rumore delle onde che si infrangono sulla spiaggia è già udibile da molte decine di metri di distanza, la strada è deserta, di solito ci sono decine di persone che camminano o corrono fin dall'alba. Il fragore del mare è sempre più impressionante man mano che mi avvicino alla riva e la schiuma bianca delle onde è già visibile da grande distanza.
Nell'aria si percepisce sempre di più una leggera nebbia, molto simile alla nebbia, e sono le gocce di acqua salata portate dal forte vento, uno strato di umidità o molto simile che diventa sempre più denso. Non è fastidioso, mi copre delicatamente il viso e la tuta impermeabile, l'odore della salsedine è pungente e mi ricorda l'estate, anche se con temperature nettamente diverse.
Le palme sono sferzate dal vento, ben ancorate alla terra e resistono alle intemperie. Questa spiaggia è lo stesso luogo dove durante i mesi più caldi dell'anno, insieme a centinaia di persone, occupo una piccola porzione di sabbia, godendomi il più possibile un mare sicuramente meno pericoloso di quello attuale. Vedere la spiaggia desolata è un po' malinconico, ma l'assenza di chiacchiere è comunque una cosa positiva.
A pochi metri dal mare c'è l'ingresso ad una delle ville private più grandi della città, il vialetto, seppur non visibile al momento, è lungo decine di metri e raggiunge l'abitazione principale, un edificio di due piani risalente al al XV secolo, appartenente ad una nobile famiglia tramandata oggi agli eredi. Di solito il cancello è aperto ma evidentemente il temporale ha spaventato anche i proprietari.
Ho viaggiato un po' lungo tutta la costa, la vista è sempre la stessa e il mare attacca ogni centimetro della spiaggia e della costa. In alcuni punti la distanza dalla strada è minima e l'acqua delle onde che si infrangono sulla scogliera cadono sull'asfalto, bagnando le auto parcheggiate vicino e anche quelle in movimento.
Una giornata sicuramente diversa dalle altre ma per chi apprezza la natura e un po' di attività fisica è una giornata perfetta.