Lavoro e diritti šŸ‡®šŸ‡¹šŸ‡¬šŸ‡§

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Una attivita' come quella che mi da il companatico mi mette ogni giorno a contatto con molta gente, la palestra e' in un quartiere popolare di una cittadina popolare.
Molti lavorano nelle fabbriche del circondario.

Si cominciano a sentire gli effetti di cio' che sta accadendo nel mondo, per alcuni la cassa integrazione per un paio di settimane al mese e' diventata una prassi.
Altri la stanno scoprendo ora in quanto i macchinari che producono i pezzi vanno a gas o consumano un sacco di corrente e
le proprieta' stanno cercando di non fermare la produzione, ma non so quanto questo potra' durare.

Ho alcuni ragazzini che fanno la scuola-lavoro, altri dopo averla fatta ora lavorano in fabbrica, sui 3 turni con contratti di 3 mesi.
A 18 anni lavorare di notte non deve essere esattamente una passeggiata di salute, forse non e' neanche giusto che questo accada.
Se non hai piu' voglia di studiare o non hai i mezzi per farlo le soluzioni sono davvero poche, per i ragazzi la fabbrica, le ragazze il supermercato ad essere sfruttate in modo indecoroso.
Non parlo di fancazzisti ma di gente che vuole cercare di giocarsi il futuro in qualche modo, ma oggi e' molto complicato, non e' poi neanche detto che se ti prendi una laurea poi la cosa serva per una vita migliore.

In questo ultimo mese, un ultracinquantenne, una brava persona
davvero, era in ambasce perche' gli scadeva il contratto annuale da autista di mezzi grandi e non sapeva se gli veniva rinnovato.
Moglie, figli, famiglia...
L'altro giorno e' arrivata la bella notizia che passera' all'indeterminato con adeguamento salariale, era felice come un bambino.

Il lavoro dovrebbe essere un diritto acquisito non quella porcheria
che e' diventata da qualche anno.
Tanti anni di lotte...conquiste per ritrovarci ora col culo a terra.
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An activity like the one that the compote gives me puts me in contact with many people every day, the gym is in a popular neighborhood of a popular town.
Many work in local factories.

The effects of what is happening in the world are beginning to be felt, for some the layoffs for a couple of weeks a month has become a routine.
Others are discovering it now as the machinery that produces the parts runs on gas or consumes a lot of power e
the properties are trying not to stop production, but I don't know how long this will last.

I have some kids who do school-work, others after having done it now work in the factory, on 3 shifts with 3-month contracts.
At 18, working at night doesn't have to be exactly a health walk, maybe it's not even right for this to happen.
If you no longer want to study or do not have the means to do so, the solutions are very few, for the boys the factory, the girls the supermarket to be exploited in an indecent way.
I am not talking about fancazzisti but about people who want to try to gamble the future in some way, but today it is very complicated, it is not even said that if you get a degree then it will serve for a better life.

In this last month, an over fifty, a good person
really, he was in ambush because his annual contract as a driver of large vehicles expired and he did not know if it was renewed.
Wife, children, family ...
The other day came the good news that he will pass to the indeterminate with salary adjustment, he was happy as a child.

Work should be a vested right not that rubbish
which has become a few years ago.
Many years of struggles ... conquests to find ourselves now with our asses on the ground.

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