La bimba dimenticata 🇮🇹🇬🇧

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🇮🇹
Solitamente non amo scrivere molto su fatti di cronaca delittuosi, gia' siamo bombardati da disgrazie di ogni tipo, mi piace che questo
spazio sia free da situazioni simili.
Faccio una eccezione per questo episodio ma non tanto per la
drammaticita' dello stesso ma per tutti i meccanismi che si
muovono dentro ad una persona.

Avrete letto della bimba di 1 anno, figlia di un carabiniere che e' deceduta in quanto dimenticata in macchina dal padre per ore.
Il padre ha dichiarato che era convinto di aver lasciato la bimba in asilo, convintissimo.
Non vedendo tornare padre e figlia la madre ha telefonato in asilo dove le hanno detto che la bimba non c'era stata in quel giorno.
E' andato di fronte a dove lavora il marito ed in auto ha visto...
Siamo dentro la cittadella militare di Cecchignola, un soldato che passava in quel momento ha rotto il vetro dell'auto ma per la
piccina non c'era piu' niente da fare.

Siamo cosi' bombardati da talmente tante cose, tante informazioni, mille impegni quotidiani, giudiamo la macchina col pilota
automatico, gli stessi gesti, tutti i giorni...
Non pensate che sia una cosi' fuori dal mondo, di quante cose ci dimentichiamo ogni giorno, quante cose ci passano per la mente?
Certo questo caso e' piu' eclatante per il tragico epilogo ma siamo tutti infilati in questa vita che si e' trasformata in una folle corsa verso il nulla.

Forse inserire il registro elettronico gia' dall'asilo nido e dalle materne non sarebbe poi cosi' una cattiva idea.
Sopratutto per chi ha genitori separati, in quel caso l'altro coniuge viene immediatamente a sapere se il bimbo e' entrato nell'edificio.
In questo caso magari la bambina rimaneva in macchina un ora, un ora e mezza, al mattino presto non sarebbe stata una cosa letale, come invece si e' rivelata dopo ore ed ore sotto il sole.

Non posso neanche immaginare lo stato d'animo di quella famiglia che, sono sicurissimo, restera' tale ancora per poco.
Che tragedia!
🇬🇧
Usually I don't like to write a lot about crime news stories, yeah
we are bombarded with misfortunes of all kinds, i love that this
space is free from similar situations.
I make an exception for this episode but not so much for the
drama of the same but for all the mechanisms that yes
they move inside a person.

You will have read about the 1-year-old girl, daughter of a carabiniere who is
deceased as forgotten in the car by her father for hours.
The father stated that he was convinced he had left the baby in
asylum, very convinced.
Not seeing the father and daughter return, the mother called the kindergarten
where she was told that the child had not been there that day.
She went in front of where her husband works and in the car she saw ...
We are inside the military citadel of Cecchignola, a soldier who
was passing at that moment he broke the glass of the car but for the
little girl there was nothing left to do.

We are so bombarded with so many things, so much information,
a thousand daily commitments, we drive the car with the pilot
automatic, the same gestures, every day...
Don't think she's so out of touch with how many things there are
we forget every day, how many things go through our minds?
Certainly this case is more striking for the tragic epilogue but we are
all strung into this life that has turned into a mad rush
towards nowhere.

Maybe enter the electronic register already from kindergarten and from
maternal wouldn't be such a bad idea.
Especially for those with separated parents, in that case the other spouse
immediately learns if the child has entered the building.
In this case maybe the little girl stayed in the car for an hour, a
hour and a half, in the early morning it would not have been a lethal thing,
as instead she revealed herself after hours and hours under the sun.

I can't even imagine the state of mind of that family
which, I am quite sure, will remain so for a little while longer.
What a tragedy!