Steemterview presenta: isakost

C'è sempre una prima volta: ed oggi è questo il caso.
Fino ad oggi, dopo quasi 30 interviste pubblicate, non era mai capitato che fosse richiesta un'intervista ad uno dei nostri disegnatori. Nella scorsa intervista invece @ciuoto, che ringraziamo per la scelta fatta, ha nominato @isakost, che sarà il nostro ospite quest'oggi. Per l’occasione abbiamo quindi scelto di fare qualcosa di nuovo, di speciale: arricchire il nostro team di disegnatori con un nuovo artista; come molti di voi avranno già capito dalla copertina, il cui tratto risulta essere inconfondibile, si unisce al gruppo di @steemterview il nostro grande amico @pab.ink. Grazie a lui per la disponibilità e per aver accettato immediatamente il nostro invito.
Adesso l’intervista con protagonista @isakost, buona lettura!


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Disegno creato da @pab.ink per @steemterview

1. La prima domanda di rito è ovviamente quella riguardante come sei arrivata su questa piattaforma. Ricordi ancora il primo approccio con i membri di @steempostitalia?

Ciao a tutti! Un ringraziamento particolare all'amico @ciuoto per la nomination e a voi per l'accoglienza e l'entusiasmo. Mi sono iscritta a Steemit un anno fa, esattamente il 23 gennaio 2018, grazie all'amico @grendelorr che mi ha spiegato il funzionamento sia della blockchain sia di questo innovativo social network. Ero completamente digiuna di tutto, crypto comprese, ma da brava pesciolina (che è anche il mio segno zodiacale ;), mi sono subito incuriosita ed entusiasmata pronta a cimentarmi in questa nuova avventura. Così in un freddo weekend di fine gennaio ho iniziato a muovermi timidamente nell'oceano di Steemit cercando di farmi notare e ottenendo dei minimi risultati ma soddisfacenti per chi è all'inizio. Ricordo il balzo della mia reputazione da 25 a 32 che fu davvero stupefacente :D
Cercando informazioni qua e là, sono capitata in un post di @alexzicky che rimandava a una guida molto utile e parlava di @steempostitalia, così mi sono subito iscritta al canale Discord, felice di aver trovato un gruppo di cui fare parte e con cui interagire e crescere. La cosa divertente è stata che il lunedì ho raccontato piena di entusiasmo la scoperta che avevo fatto al mio amico e anche lui aveva fatto la medesima scoperta :) Ricordo l'arrivo in asilo dove mi sentivo davvero piccola piccola e coccolata dai maestri... poi piano piano sono cresciuta, ho imparato moltissime cose e ho trovato il mio bel posticino all'interno delle comunità.

2. Isakost è sinonimo di disegno. Questa definizione però banalizza eccessivamente la tua figura nella Blockchain di Steem. Ti avvicinerei maggiormente ad un concetto più ampio, ma forse più calzante come ARTE. Come ti sei avvicinata a questo mondo?

La passione per l'Arte è una caratteristica che mi porto dietro fin da piccolissima. La prima forma d'arte che mi ha sempre affascinata è la natura. Passavo interi pomeriggi a contemplare le formiche sul terrazzino di casa, i tronchi degli alberi di ciliegio al parco, le colline e l'acqua del fiume della mia città d'origine, Verona. Sono stata abituata a vedere le cose con uno sguardo curioso e attento e ho sempre disegnato tantissimo riempiendo centinaia di fogli.
Ho frequentato il Liceo Artistico e successivamente ho conseguito la Laurea in Architettura. Sono molto cresciuta con il passare degli anni, affinando la mia sensibilità e il mio gusto e sviluppando un grande rispetto per l'Arte. Mi sono avvicinata al Teatro e all'Arte del Sud dell'India studiando per molti anni Bharata Natyam, uno stile di danza classica indiana che mi ha insegnato la costanza, la disciplina e la bellezza e mi sono appassionata all'arte giapponese in tutte le sue sfaccettature. Ho iniziato a seguire l'Arte Contemporanea, scoprendo artisti e correnti artistiche a me affini. Ho viaggiato il più possibile. L'Oriente ha influito molto sulla mia ricerca artistica e spesso emerge nei miei elaborati. Sono sempre in movimento e piena di curiosità con sempre nuovi progetti in mente e spero presto di raccontarvene qualcuno :)

3. Negli ultimi tempi abbiamo avuto modo di riscoprirti anche come scrittrice, con elaborati contenenti immagini e testo di tua produzione. Sono arrivati anche i primi apprezzamenti sul versante narrativa, se si pensa a @postiIT ed al contest settimanale di @spi-storychain. Perché hai sempre la pura rappresentazione visiva delle tue idee e solo ora la affianchi ad elaborati testuali?

In realtà anche quando sembra che ci sia solo una rappresentazione visiva, è accompagnata da una pensiero o da un mondo immaginato e raccontato che elaboro in un secondo momento. Mi diverto tantissimo a dare voce alle cose e alle immagini, una sorta di secondo processo creativo che si mescola al primo dandomi nuovi spunti e idee.
Nello scrivere una storia, invece, il processo avviene al contrario. Nel senso che prima penso il soggetto della storia, poi elaboro un disegno che possa raccontare qualcosa e infine sviluppo la storia di getto senza tanto pensare a ciò che sto scrivendo ma lasciando fluire le parole. Ho scoperto da poco in me questa capacità che pensavo di non possedere... e invece con mia grande sorpresa, mi sono resa conto che a volte siamo noi stessi a chiuderci ad alcune possibilità, mentre “concedersi” l'opportunità di sperimentare e anche di sbagliare è la chiave per crescere ed evolversi. Ancora un po' mi spaventa scrivere delle storie ma mi ci butto e mi diverto a prescindere da tutto :) A volte il troppo pensiero mi rende ansiosa quindi meglio fare e non pensare.

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Logo creato da @elvisxx71 per @steemterview

**4. I progetti nel mondo Blockchain che cercano di supportare l'arte figurativa sono moltissimi. Uno in particolare ci ha colpito moltissimo e spesso lo vediamo protagonista e stimolo dei tuoi elaborati: DADA.
Ce ne vuoi parlare e magari sfruttare il palcoscenico di @steemterview per far conoscere questa piattaforma?

Ci sono tantissimi progetti interessanti che supportano l'arte nel mondo Blockchain e penso che DADA sia davvero speciale grazie alla sua caratteristica di condivisione e contaminazione dell'arte tra i diversi artisti. È un esperimento di arte collettiva che considero molto stimolante e dalle molteplici opportunità. Prima fra tutte la possibilità di comunicare e creare delle conversazioni attraverso il disegno con persone di tutto il mondo, parlando un'unica lingua universale che risale alla preistoria.
Credo sia una delle realtà più intriganti su Blockchain degli ultimi tempi. DADA esiste da 3-4 anni e cresce sempre di più con nuove idee e nuovi progetti, il team è meraviglioso e sempre disponibile per domande e problemi. Una delle caratteristiche che preferisco è che chiunque può accedervi, non sono richiesti requisiti particolari ma solo la voglia di dialogare con gli altri attraverso la gestualità del disegno. Non c'è giudizio o critica, ma accoglienza e disponibilità. Mi vieni in mente il gioco da tavolo Pictionary dove bisogna indovinare parole o concetti attraverso il disegno... l'importante non è saper disegnare bene ma saper comunicare e far arrivare all'altro ciò che si vuole dire e divertirsi insieme. L'aspetto giocoso di DADA è un'altra delle caratteristiche che adoro.
Penso che DADA sia proprio questo, una piattaforma dove esprimersi liberamente a prescindere dalla tecnica, confrontarsi con altre persone, crescere insieme e giocare insieme.

5. I tuoi disegni spesso escono da contesti reali e quotidiani, dando spesso l'idea che con la matita in mano tu stia compiendo voli extra-realistici. L'impressione è infatti che i soggetti siano reali, ma che il tuo disegno funzioni da strumento per uscire dalla realtà o più semplicemente di distrazione. È così?

I miei disegni sono il mio mondo. Sono ciò che c'è dentro di me e che io stessa a volte non conosco. La mia immaginazione compie un'esplorazione nel profondo, come fosse un sottomarino che si immerge nell'oceano buio e nero con una piccola lucina che si accende e si spegne, a intermittenza. Diciamo che non controllo molto questo aspetto di me. L'intuizione o l'idea arriva e fluisce naturalmente verso le mie dita, poi la mente interviene per alcune decisioni ma il processo non è ben chiaro nemmeno a me. Una cosa molto importante che faccio continuamente, è dare costantemente nutrimento all'immaginazione attraverso la fruizione di arte di svariato genere, dalla natura al cinema passando per la lettura e i viaggi. Un altro aspetto fondamentale è allenarmi a vedere le cose da diversi punti di vista cambiando continuamente prospettiva.
Direi quindi che la mia arte non la vivo né come strumento per uscire dalla realtà né come una distrazione ma come un bisogno, una necessità. Un canale preferenziale di espressione del mio mondo interiore che contiene emozioni di ogni marca e modello ;) Un po' come la valvola della pentola a pressione, meglio tenerla sempre libera di sfogare il vapore in eccesso.



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Banner creato da @giuatt07 per @steemterview

Qui le 5 domande a bruciapelo, risposta secca, non più di 10 parole è l’unica regola.
a)Pizza o focaccia?
Pizza con bufala, pomodoro e basilico

b)Rosso o Blu?
Blu con un puntino rosso al centro

c)Disegno curato o disegno d'impatto?
Un disegno curato e d'impatto

d)Birra o vino?
Vino rosso dolce con le bollicine

e)Lettura o filmografia?
Entrambi a periodi alterni



Sarebbe stato piacevole proseguire con nuove domande, ancora per conoscere a meglio la nostra amata @isakost, ma purtroppo abbiamo raggiunto il limite delle 5 domande aperte e delle 5 a bruciapelo.

Come ogni volta rimane da fare l’ultima domanda: @isakost, chi vuoi che sia il prossimo intervistato?

@etn0

Il prossimo intervistato sarà quindi @etn0.
Se anche voi avete alcune domande da proporre al nostro prossimo intervistato, vi ricordiamo che potrete lasciarle qui sotto nei commenti. Per l’autore che avrà proposto la domanda più carina ed accattivante, oltre alla nomina nella prossima intervista, spetterà anche un premio.

Alla prossima!!

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Banner creato da @marcuz per @steemterview

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