Alla paura mia fedele compagna di vitta voglio dire basta.
Voglio dirle che la odio perchè tante volte mi ha fermato quando avrei potuto volare.
Voglio dirle che ricordo ancora l' attimo dove la vidi per prima, dove ci conoscemmo, dove mi si è attaccata e non mi ha mai abbandonata.
Voglio ringraziarla per la compagnia e per la costanza che ha nello starmi sempre vicino, al contrario di molti la paura non mi ha mai lasciato e forse è giunto il momento che la lasci io.
Voglio scusarmi con lei per le volte dove aveva ragione ed io non le ho dato retta, avrei evitato scottature e lividi sul cuore, ma quelle volte ero sorda ai suoi appelli, troppo abituata ad un " Al lupo, al lupo" da non crederle più.
Sarà un nemico vero o l' ennessimo parto della mia mente? Mi chiedevo..
Voglio dirle che mi spiace di non averla riconosciuta tutte le volte che il panico mi pervadeva, di averla scambiate per me stessa quando invece era solo lei.
Voglio dirle che mi spiace non averla allontanata quando era il momento, di averla stretta con ancora più forza, come se fosse un ancora di salvezza quando invece era un ferreo coltello.
Arruginito che mi infettava mentre io continuavo a tenerlo stretto.
Vorrei scusarmi per averla fatta diventare un abitudine, un rituale, il caffè del mattina e la pura del giorno, cosa mi spaventerà oggi? Quale cupo pensiero mi terrà compagnia?
Di chi o di cosa avrò paura?
Voglio dirle che ho preso i nostri ultimi incontri come una sfida e che voglio batterla.
Ho letto da qualche parte " Fai qualcosa che ti spaventa ogni giorno"
Mi è parso un segno e lo farò, cara paura, ogni giorno farò qualcosa che mi ricorda te e lo supererò, fino a farti dimenticare di me, fino a che ti scorderai di avermi anche solo conosciuto, perchè io non sarò più la stessa.
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