StoryContest 1234 - Passi nella Notte

Ciao a tutti!

Mi sono imbattuta nel contest di @sciack e mi sono divertita a scrivere questo breve racconto di 1234 caratteri, spazi esclusi.

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Immagine CCO creative commons

Passi nella Notte

“Presto! Presto!” si diceva mentre frettolosamente cercava di infilare la chiave nella serratura. L'ansia che la attanagliava era così forte che le mani tremavano all'impazzata.
L'uomo che la stava seguendo l'avrebbe raggiunta da un momento all'altro! “Presto! Presto!”
Clack, clack, clack la chiave finalmente girò e la porta si aprì.
Si fiondò dentro e richiuse velocemente dietro di sé e di nuovo fece scattare la serratura.
Aprì lo spioncino e guardò fuori. Non c'era nessuno, solo la luce del lampione che formava un cono luminoso sulla strada.
A quel punto le ginocchia cedettero e mentre si lasciava scivolare a terra contro alla porta, il cuore le batteva nel petto all'impazzata, la salivazione era totalmente assente, si strappò dal collo la sciarpa come se fosse stato un cappio da cui liberarsi per riprendere ossigeno. Le lacrime le offuscavano la vista e le rigavano il viso.
Ora forse era al sicuro, lui non l'aveva vista entrare lì dentro, non sapeva che quella era la sua casa.
All'improvviso udì dei passi salire i gradini di legno della veranda. Trattenne il fiato e si portò le mani alla bocca come se volesse impedire a se stessa di gridare.
“Tesoro, lo so che sei lì!” disse l'uomo al di là della porta.
Lei in preda al panico tentò di strisciare lontano.
Colpi di pistola. Lui sfondò l'ingresso.
Lei urlò davanti a quella sagoma misteriosa.
Driiiiiiiiiiiin!
Gli occhi si spalancarono. Lei era nel suo letto e quello, grazie al cielo, era solo un brutto sogno.

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Ecency