The wonders of Calabria part. 2: The national archaeological museum of Reggio Calabria - MARC

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Ciao amici di Hive,
Eccoci qui, pronti per la seconda parte del mio viaggio in Calabria. Questo articolo sarà dedicato interamente al museo archeologico nazionale di Reggio Calabria - MARC.

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Hello friends of Hive,
Here we are, ready for the second part of my trip to Calabria. This article will be dedicated entirely to the national archaeological museum of Reggio Calabria - MARC.

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Il museo archeologico si trova nel Palazzo Piacentini, un edificio dalle grandi dimensioni realizzato intorno alla prima metà del 1900, quindi abbastanza recente, e recentemente ha subito lavori di ristrutturazione e ampliamento. Il museo è uno dei più importanti dell’Italia meridionale in quanto contiene la più grande collezione di reperti provenienti dalla Magna Grecia. Il museo infatti contiene ritrovamenti provenienti dagli scavi della Basilicata, Calabria e Sicilia, ossia gli antichi territori della Magna Grecia.

The archaeological museum is located in Palazzo Piacentini, a large building built around the first half of 1900, so quite recent, and has recently undergone renovation and expansion. The museum is one of the most important in southern Italy as it contains the largest collection of finds from Magna Grecia. The museum contains findings from the excavations of Basilicata, Calabria and Sicily, that is the ancient territories of Magna Grecia.

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Il museo :

Il museo si divide in diversi ambienti che contengono le diverse collezioni. I livelli sono quattro e vengono proposti al pubblico in ordine cronologico per mostrare quanto trovato a livello archeologico dalla preistoria alla civiltà romana. Si parte quindi dal parte che riguarda l’età dei metalli, per spostarsi nell’ambiente dedicato alle città e santuari della magna grecia, altro ambiente riguarda invece le necropoli e quindi tutto ciò che è stato ritrovato come sepolture e infine si arriva alla parte dedicata al pezzo forte del museo: I Bronzi di Riace.

The museum :

The museum is divided into different environments that contain the different collections. The levels are four and are proposed to the public in chronological order to show what is found at the archaeological level from prehistory to Roman civilization. We start from the part that concerns the age of metals, to move in the environment dedicated to the cities and sanctuaries of Magna Graecia, other environment concerns instead the necropolis and then everything that has been found as burials and finally you get to the part dedicated to the highlight of the museum: The Riace Bronzes.

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I Bronzi di Riace :

I bronzi sono due statue di bronzo che raffigurano due guerrieri nudi.
Le statue furono rinvenute da un subacqueo ad Agosto del 1972 a Riace marittima sul fondo dello Ionio, e da allora divennero il simbolo della città di Reggio Calabria. Tra i ritrovamenti più significativi, i bronzi sono il simbolo della scultura classica greca. Le due statue inizialmente chiamate A e B e successivamente “il giovane” e “il vecchio” dovevano essere armate, anche la posizione permette di capire che inizialmente portavano scudo e lancia, ad oggi non pervenuti. Ancora si dice che facessero parte di un gruppo statuario e che parte del ritrovamento sia andato perduto, forse venduto a qualche privato per la sua collezione.

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The Bronzes of Riace :

The bronzes are two bronze statues depicting two naked warriors.
The statues were found by a diver in August 1972 in Riace marittima on the bottom of the Ionian Sea, and have since become the symbol of the city of Reggio Calabria. Among the most significant findings, bronzes are the symbol of classical Greek sculpture. The two statues initially called A and B and later "the young" and "the old" had to be armed, also the position allows to understand that initially they carried shield and spear, to date not survived. It is still said that they were part of a group of statues and that part of the find was lost, perhaps sold to some private for his collection.

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Moltissimi sono i ritrovamenti di interesse, dalle ceramiche a figure nere/rosse, ai gioielli d’oro, alle epigrafi prima greche poi romane.
Vi mostro alcune delle foto scattate per farmi comprendere meglio di cosa stiamo parlando. Inoltre tutto questo è fondamentale per farci comprendere parte della nostra storia.

There are many finds of interest, from ceramics to black/red figures, to gold jewelry, to first Greek and then Roman epigraphs.
I’m going to show you some of the pictures I took to help me understand what we’re talking about. Moreover, all this is fundamental to make us understand part of our history.

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Anche per oggi siamo arrivati al termine di questo viaggio nelle meraviglie della Calabria. Vi aspetto al prossimo articolo!
Chiara

Also for today we have come to the end of this trip to the wonders of Calabria. I look forward to the next article!
Chiara

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