Stacchiamo un attimo l'acceleratore...

Volevo partire con un'altra mini-serie, poteva essere succedere, in quanto è capitato un altro fatto degno di nota, ma ancora devo ultimare quella relativa alla chiusura delle chiavi dentro la vettura della mia compagna, non avevo voglia di sovrapporre le due cose, per cui vado con uno di quei post che oserei definire come alternativi, di quelli che non innescano polemiche o discussioni particolari...

Vi parlo di questi simpatici pupazzini, che si trovano in vendita al prezzo di 1,90 euro presso i punti vendita Conad, dovrebbe essere un'iniziativa a livello nazionale, di cui 50 centesimi sono destinati, se non ricordo male, alla ricerca delle cure contro il cancro, quella maledetta e bastarda malattia che uccide ogni anno tantissime persone, che è stata come accantonata per la pandemia da covid, ma ha continuato ad esistere e proliferare senza fare sconti a nessuno, anzi, complice la grandissima attenzione, mediatica e non, che è stata posta sul virus figlio di troia che ormai tutti conosciamo, è stata come messa in secondo piano...

Sono poco più di una decina, realizzati in materiale plastico, finiranno sul nostro albero di Natale, e sono molto carini davvero, ne abbiamo preso uno per puro caso, ce l'ha proposto una cassiera, e da allora ne abbiamo infilato uno ogni volta che siamo andati a fare i normali acquisti presso la struttura del supermercato...

E' un modo come un altro per sostenere la ricerca, di cure, di soluzioni per provare una volta di più a trovare rimedi contro quella che a tutti gli effetti è stata definita come la malattia del secolo, e così è realmente, perché il covid prima o poi esaurirà la sua spinta e diventerà come un'influenza vera e propria, mentre il cancro è un'altra cosa, molto più infestante e proliferante...

Per mia fortuna, nella mia famiglia non abbiamo mai avuto tanti casi di cancro, ma è sufficiente guardarsi un attimo in giro per scovare tante altre situazioni in cui questa piaga è presente in maniera molto più accentuata, per cui fare una piccola donazione come in questo caso mi sembra proprio un atto dovuto, quasi per ringraziare la benevolenza con cui siamo stati trattati...

Adesso si lascio, devo ancora recuperare in pieno la mia operatività on-line, probabilmente mi trascinerò ancora dietro per qualche tempo l'affanno del passato fine settimana, chissà che poi alla fine non parta un'altra serie, sto già pensandoci...

Foto di mia proprietà, scattate con il mio smartphone...

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Ecency