Dopo diversi progetti a tema fantascientifico, finalmente parliamo di un blockchain game basato sugli NFT con uno scenario di cui molti di noi, al cinema o attraverso i videogiochi, hanno sicuramente sognato di fare parte. Preparatevi a diventare un Signore della Droga in Non Fungible Drugs, un gioco play-to-earn dove puoi commerciare stupefacenti di ogni genere che verrà implementato su blockchain Wax.
Quale modo migliore per parlare di un progetto se non con il suo ideatore? Così, una volta trovato il contatto di Pablo, ci siamo organizzati per fare una bella chiacchierata sul progetto. Ecco in breve cosa ci siamo detti.
Ciao Pablo. Innanzitutto, in cosa consiste il gioco?
Prima di parlare del gioco è opportuno fare qualche precisazione, doverosa quando ci sono di mezzo le "droghe". Molti ricorderanno che uno dei primi utilizzi che si è fatto della blockchain è stato creare Silk Road, un mercato clandestino sul quale era possibile acquistare di tutto, stupefacenti compresi. L'epilogo di quella storia ha visto tutti i protagonisti in manette. Il nostro progetto è quanto di più lontano da questa impostazione. Noi speriamo che gli utenti si divertano e guadagnino dal nostro blockchain game, non che finiscano in galera. Non Fungible Drugs è un gioco ed è fondamentale tenerlo a mente. Un gioco che non intende assolutamente incitare al consumo o allo spaccio, così come giochi tipo Grand Theft Auto non rappresentano necessariamente un incitamento alla violenza. Su blockchain oltretutto è possibile monetizzare i progressi di gioco, non facendo nulla di illegale.
E a chi criticherà la scelta di permettere di commerciare proprio delle droghe come rispondi?
Beh, nell'immaginario collettivo le droghe mantengono una forte attrattiva. Al cinema e nei videogiochi è sempre stata una tematica ricorrente, il "lato oscuro" ha da sempre un fascino ma poi sta a ogni singola persona fare le dovute considerazioni e comportarsi di conseguenza. Cosa molto più importante: la compravendita di NFD non nuoce a nessuno.
Dal sito scopriamo che ogni NFT rappresenta una certa quantità di uno specifico stupefacente. Puoi spiegarci meglio questo aspetto? Saranno gli unici NFT necessari nel gioco?
La logica di base è molto semplice, gli NFT si suddividono per peso oltre che per tipologia di droga: si parte dalla micro-dose pari a 0,1 grammo fino ad arrivare alla partita da 1 kg, passando per misure intermedie come il grammo e 29 grammi. Questa suddivisione sarà chiaramente funzionale al gioco. Oltre alle carte relative alle droghe (per ora abbiamo rivelato le prime tre: hashish, marijuana e mushrooms), ci saranno carte relative alle land, o terreni, che saranno suddivise in nove tipologie, equivalenti al numero di sostanze che saranno commerciabili nel gioco. Sarà possibile effettuare scambi tra i diversi territori e saranno implementate altre features che sveleremo più avanti.
Su quali canali social è possibile trovare informazioni e aggiornamenti su NFD?
Siamo sui principali social network, gli utenti possono trovarci su Instagram, Twitter e Telegram ma il nostro canale di punta è il server Discord. Lì abbiamo già oltre 1200 utenti attivi e nei vari canali del server organizziamo airdrop e mini-giochi che permettono di ottenere NFT del gioco in vista della versione beta.
Stiamo implementando anche un sistema attraverso il quale, sul canale "#play-earn-nfd-token" gli utenti possono trovare tutta una serie di giochi utili a guadagnare i token Discord (che non ha una sua blockchain, quindi sono utilizzabili solo all'interno del social). Sul canale "coffeeshop", invece, gli utenti potranno spendere i token guadagnati per acquistare NFT del gioco.
In questo periodo di quali aspetti vi state occupando principalmente?
In questa fase stiamo promuovendo degli airdrop con cadenza quasi giornaliera, prevalentemente su Discord ma anche su Twitter. Oltre a questi, abbiamo avviato delle collaborazioni con alcuni proprietari di land su Alien Worlds che permettono ai giocatori di guadagnare i nostri NFT minando su quelle specifiche coordinate. Con lo stesso metodo abbiamo regalato dei biglietti per una lotteria che mette in palio sempre nostri NFT.
Regaliamo caramelle agli sconosciuti, che tutti sembrano accettare molto volentieri. Naturalmente, visto anche l'apprezzamento del progetto in termini di valore delle carte, alcuni utenti stanno già vendendo i nostri NFT, la domanda è sostenuta e la reattività ai drop è altissima.
Avete una roadmap per gli sviluppi futuri?
Ce l'abbiamo e per ora l'abbiamo rispettata in pieno, in un secondo momento pubblicheremo una versione aggiornata insieme al white paper. Con la beta dovrebbe arrivare anche il token nativo del gioco, che verrà implementato su WAX. Non vorrei sbilanciarmi oltre, ma se tutto va come ci aspettiamo il gioco sarà operativo molto presto.
Prima di salutarci, quali caratteristiche differenziano Non Fungible Drugs dagli altri blockchain game?
Per prima cosa, per diventare un Signore della droga non si può agire da soli, al giocatore servirà una tattica di base e dovrà avvalersi di alcuni "scagnozzi". Non voglio addentrarmi troppo nelle dinamiche ma aggiungo che il gioco si baserà su classifiche che prenderanno in considerazione diversi parametri.
Puntiamo così a distinguerci da altri giochi nei quali solo le balene che giocano da più tempo e hanno i tool più performanti riescono ad ottenere profitti e avanzamenti nel gioco. Ho voluto fortemente che in Non Fungible Drugs l'abilità di gioco rivestisse un ruolo centrale, e credo che questo sia uno degli aspetti che faranno la differenza.
Dopo aver ringraziato Pablo per la sua disponibilità chiudo la telefonata con una rinnovata fiducia nel mio Paese e nelle menti che riesce ancora a sfornare. Non per mero campanilismo, ma questo progetto ha davvero tutte le carte in tavola per funzionare e soprattutto competere con i mostri sacri che ancora oggi girano prevalentemente su console. Non Fungible Drugs ha il potenziale per portare i giochi su blockchain ad un livello successivo in quanto ha le caratteristiche giuste per attrarre nel mondo crypto anche i giocatori più restii ai cambiamenti.
In conclusione, non mi rimane che fare un enorme in bocca al lupo a Pablo e alla sua squadra e aspettare con impazienza gli sviluppi del gioco.
Visitate il sito di Non Fungible Drugs!