Perchè se vuoi perdere peso non è una dieta dimagrante ciò di cui hai bisogno?

Si, lo so, sembra una assurdità, ma cercherò di spiegarti il mio punto di vista:

Tra i principali motivi per cui la maggior parte delle persone non riesce a raggiungere i propri obiettivi personali (e qui non sto parlando strettamente della propria salute o della propria forma fisica), ci sono alcuni elementi ricorrenti:

  1. Porsi obiettivi poco realistici
  2. Affrontare più di una sfida per volta
  3. Pensare di ottenere risultati diversi dagli altri compiendo le stesse azioni
  4. procrastinazione
  5. procrastinazione
  6. procrastinazione
  7. pr...

eh si, la procrastinazione è parte integrante della ricetta del fallimento, ma non è ciò di cui andremo a parlare per oggi.
Ora è il momento di fare un passo indietro per provare a dare una risposta alla domanda iniziale.

La privazione non paga

  • Sei stanco delle solite diete punitive che portano solo depressione, frustrazione e voglia di mangiare?
  • Dell'ultima dieta che hai fatto ricordi solo mesi e mesi nei quali ogni 6 giorni di sofferenza arrivava il giorno felice del pasto libero, nel quale ti abbuffavi per liberarti della frustrazione accumulata nei 6 giorni precedenti salvo poi trovarti pervaso dai sensi di colpa?

Sei in ottima compagnia, per molti una dieta dimagrante è proprio questo, senso di privazione, frustrazione e desiderio di evasione da una penitenza auto-inflitta allo scopo di raggiungere un obiettivo ambito, ma lontano e troppo difficile da raggiungere.

Purtroppo raggiungere un obiettivo ambizioso percorrendo un sentiero difficile e pieno di trappole è estremamente complesso, richiede una determinazione ed una costanza che è molto difficile esprimere per un tempo prolungato.

Per questo motivo è fondamentale avere si un obiettivo finale da raggiungere, ma altrettanto lo è avere tanti obiettivi più facili (ma che rappresentino comunque una sfida impegnativa), obiettivi intermedi che possano farci sentire bene nel momento in cui li raggiungiamo, che ci diano la soddisfazione e rinnovino l'entusiasmo necessari a perseguire l'obiettivo finale.

Parola d'ordine ristrutturare

Ristrutturare: "Strutturare secondo nuovi criteri, riorganizzare con interventi volti a migliorare l'efficienza o la funzionalità."

Ristrutturazione che in questo contesto dovrà essere applicata a 2 aspetti fondamentali della vita di ciascuno di noi:

  1. Ristrutturare, cambiare il punto di vista, cambiare la filosofia e l'approccio al concetto stesso di alimentazione
  • siamo quello che mangiamo
  • il cibo è un mezzo, non uno scopo
  • il cibo è senz'altro uno dei piaceri della vita, ma se vogliamo goderci questo piacere a lungo, è bene che riflettiamo bene su che ruolo dare a questo piacere
  • non tutte le calorie sono uguali
  • il nostro corpo non è una fornace
  • esistono molti cibi dal potere terapeutico
  • Abbiamo una dipendenza da dopamina, il nostro cervello ne è in maniera per noi inconscia, alla continua ricerca e probabilmente il nostro stile di vita frenetico non aiuta.
    L'industria alimentare sa bene che tra i disordini alimentari più frequenti c'è proprio la ricerca di costante soddisfazione di questo bisogno nel cibo, per questo usano grassi e zuccheri che più di ogni altra sostanza inducono nel cervello cervello le sensazioni che esso ricerca, per rendere appetibili, quasi irresistibili certi tipi di cibo, così detto spazzatura.
  • i grassi naturali non fanno male di per se, anzi gli acidi grassi più nobili hanno effetti antiossidanti.
  • l'assunzione di zuccheri va limitata nella misura massima possibile
  • le farine ultra-raffinate non sono salutari
  • bisogna ri-imparare a mangiare il cibo naturale, non le trasformazioni industriali degli alimenti
  • più semplice è, meglio è. E non solo il cibo. "Less is more" vale anche qui.
  • quasi tutto fa bene, in piccole dosi
  • praticamente tutto fa male, in dosi eccessive

2 . Ristrutturare il concetto di allenamento fisico, di quello che solitamente viene riassunto con il termine generico Fitness.

  • 10.000 passi al giorno sono solo un punto di partenza, non un obiettivo
  • non si può vivere una vita completamente sedentaria e poi pretendere che il proprio corpo performi bene 4 ore alla settimana mentre siamo in palestra, solo perchè lo vogliamo noi
  • il corpo umano si adatta agli stimoli che riceve in modo prevalente, se siamo sempre seduti, diventerà molto bravo a stare seduto
  • il corpo umano non si è evoluto per stare sempre seduto
  • quindi la sedentarietà protratta è inevitabilmente causa di malattie
  • i nostri corpi, vittime di mancato uso o uso sbagliato sono vittime di amnesie motorie
  • se la postura che assumiamo più di frequente è quella da seduto, attueremo un transfer di tale postura anche da in piedi
  • camminare fa bene, oltre ogni immaginazione
  • camminare apre la mente
  • camminare fa bene anche al cervello
  • alcune tra le migliori idee vengono quando al cervello viene data la possibilità di vagare liberamente; è in quei momenti che ha la maggior capacità di riorganizzare e rielaborare gli stimoli che riceve dall'esterno, da quella rielaborazione nascono proprio le idee. Quale modo migliore di farglielo fare se non mentre facciamo una lunga passeggiata? C'è un unico requisito: lasciare lo smartphone a casa
  • camminare costa zero
  • ci siamo dimenticati come si fa a correre, se vogliamo iniziare a farlo dobbiamo ri-imparare da zero tutto il gesto.
  • i bambini sanno correre bene in maniera spontanea, gli adulti hanno perso questa capacità
  • il movimento è vita, è salute

La buona forma fisica non è solo funzione del peso (anzi per assurdo il peso potrebbe essere l'ultimo aspetto da considerare, in fondo non dobbiamo gareggiare in una competizione sportiva le cui categorie sono basate su scaglioni definiti dal verdetto della bilancia, no?).
L'indice di massa corporea potrebbe essere un parametro un poco più significativo, ma anche qui mi sentirei di dire che rivesta una importanza secondaria. Potremmo guardarlo in una seconda fase, diciamo.

Un corpo in buona salute tenderà nel tempo ad assumere un peso corretto per definizione.

In definitiva, la buona salute (che qui non intendiamo come sinonimo di assenza di malattia, condizione assai più difficile da controllare in quanto rientrano anche elementi come la predisposizione genetica, fattori ambientali, etc) è un obiettivo il cui raggiungimento passa per 2 grandi percorsi paralleli e di importanza equivalente: la corretta alimentazione ed il corretto movimento fisico.

Questa stessa frase è anche la risposta alla domanda iniziale, proprio questi 2 sono gli elementi di cui hai bisogno per assumere un peso corretto, condizione che non sarà più l'obiettivo ma un effetto collaterale di un progetto più grande...

Alba editi writing.jpg

Non sono un esperto di nutrizione e neppure un personal trainer, i miei non sono consigli alimentari ne di altro tipo. Amo condividere ciò che ho appreso durante la mia costante ricerca del benessere fisico e mentale.

Se questo post desterà dell'interesse potrò approfondire ulteriormente molte delle tematiche trattate, che qui per ovvi motivi ho incluso solo a livello didascalico.

"Non c'è saggezza senza conoscenza, la conoscenza richiede studio e dedizione."

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