Sabato sera dopo parecchio tempo anzi,dopo anni ho partecipato a un concerto così ho potuto vedere come funziona un concerto post covid.
Il concerto per il quale avevo preso il biglietto era per Max Pezzali e gli 883 un tuffo proprio nel passato o meglio nelle canzoni che avevo vissuto da piccola insieme alla mia sorella maggiore.
La mia sensazione è stata molto strana perché abituata a vivere il concerto in piedi, saltando e facendo casino invece da seduti e con la mascherina non è il massimo della vita.
Non si riesce da seduti avere quel contatto con l'artista,e penso specialmente per alcuni gruppi o artisti fare un concerto con il pubblico seduto!
Comunque è stata una bella botta di vita che ci vuole ogni tanto,che ti toglie i pensieri della vita e naturalmente era quasi impossibile tenere la mascherina anche perché è veramente impossibile stare zitti e non cantare a squarcia gola a un concerto specialmente con le canzoni di 883 che ti ricordano l'infanzia.
Ho trovato anche molto in forma Max Pezzali con un look totalmente Black tutto griffato 883 molto probabilmente per richiamare il nome del gruppo d'esordio e un pò come si vestivano al tempo degli anni 90.
Tutto lo show espirato naturalmente gli anni 90 ,Il decennio che ha consacrato gli 883 nella musica Italiana, c'è riuscito alla grande e far rivivere attraverso le canzoni quegli anni, che per noi sembravano formidabili e che ci hanno fatto vivere una vita che molti ragazzini di oggi non sanno neanche cosa si sono persi..ma poi quanto eravamo spensierati in quei anni??
Io come al solito non sono riuscita a contenermi specialmente con nord sud ovest est e sei un mito,le miei preferite!!!
Alla fine io e mia sorella siamo andate a casa stanche morte ma con la consapevolezza che non si può vivere senza la musica.