Un annuncio

Nonostante il mondo sia temporaneamente nel caos a causa del Covid19, lo sviluppo su blockchain continua a procedere come nulla fosse.

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Hive & Steem



Una delle cose migliori di questa faida è che entrambe le fazioni stanno ricevendo attenzione dai principali media d'informazione crypto e anche se sono di fatto attivamente coinvolto principalmente in Hive, ho sempre sostenuto che il Power Down su Steem per ora non è un'opzione che tengo in considerazione.

Ammetto che la possibilità di sommare i miei asset su Steem a quelli su Hive e diventare balena (nella condizione di mercato odierna) fa gola.

A dire il vero, non posso nemmeno credere che sto parlando veramente di avere una possibilità come questa all'orizzonte, ma in effetti a conti fatti c'è.

Sono stati giorni difficili quelli dopo il takeover del 2 Marzo e ammetto che il fork è stato un bel sollievo da parte mia, non tanto per gli asset da me posseduti quanto nel vedere in Hive la possibilità di ripartire senza alcuna spada di Damocle sulla testa.

Sono sempre stato combattuto nel decidere quale fosse il modo migliore per sfruttare il mio stake sia a mio beneficio personale ovviamente ma soprattutto a beneficio della community e devo ammettere che negli ultimi giorni, a fronte degli accadimenti più recenti, il fork è stato forse il modo migliore per chiarire una volta per tutte la mia posizione.

Cosa ci riserverà il futuro



Sono molto contento di vedere che su Hive, grazie soprattutto a iniziative indipendenti come quella di @garlet con la sua pagina Facebook dedicata a Hive Italia per la quale rinnovo il mio appoggio totale, le cose procedono ad una rapidità degna di una community decentralizzata di prim'ordine.

OFF-TOPIC

Volevo specificare nuovamente vista l'occasione che il contest mensile su "Olio di Balena" non ha un termine, ogni mese il conteggio delle parole riparte, voglio trovare però un metodo per non premiare sempre lo stesso account con la delegazione di 5000HP e dare la possibilità a tutti di beneficiare della curation aumentata.

Ma di questo ne parlerò più avanti.

La mia presenza 'attiva' con la community ad oggi è per lo più su Hive, data la mia inclinazione verso l'ideologia principale che ha portato a questo stesso fork in primo luogo.

Ciò non toglie che, anche se ho più volte sostenuto che non avrei creato più post su Steem, non significa che non continuo a seguire anche quella blockchain e non lo dico semplicemente perchè il mio stake è ancora interamente legato alla catena di blocchi originale.

In realtà sono molto attivo pure su Steem, oltre che su SplinterLands, su un'unica dApp particolare...

Steem è nato come una piattaforma per blogger con la sua prima dApp Steemit, non era esattamente il mio campo, uno dei motivi principali per cui ho atteso appena il rilascio di Dtube prima di iscrivermi è che non ci vedevo da subito qualcosa che avrebbe attirato le masse sul mercato.

La prima dApp che mi ha fatto ben sperare in questo senso fu Steepshot, chi è più OG se la ricorda, era una dApp ormai credo dismessa che fungeva da Instagram per Steem.

Assieme a Steepshot, un'altra fu Zappl, Twitter su blockchain in sostanza, anch'essa ormai defunta.

Ma fu @appics che davvero catturò la mia attenzione, competitor di Steepshot inizialmente, ora una delle dApps più usate su Steem.

Ottima interfaccia grafica, team giovane e fresco praticamente miei coetanei, con ottime possibilità per penetrare sul mercato.

Sappiamo che l'intero protocollo SMT è stato rimandato di nuovo causa avvenimenti recenti, anche se la fase test ormai è quasi finita, fin dai primi tempi volevo ottenere uno stake considerevole sulla piattaforma, ma senza mai interessarmi all'acquisto diretto del token.

Speravo infatti che portassero avanti una campagna simile a quella di Actifit, richiedendo delegazioni indipendenti ma così non è stato.

Arriviamo però a settimana scorsa e alla loro open letter, nella quale fondamentalmente aggiornano lo stato dello sviluppo dell'applicazione.

La mia intenzione fin da subito era di usare lo stake su Steem successivamente al fork, in maniera da supportare i progetti in cui credo fermamente, ed è per tale motivo che ho da subito fornito il mio supporto alla community venezuelana e alcuni dei suoi maggiori esponenti.

Lo stake restante attendeva l'occasione perfetta, che si è presentata proprio grazie ad Appics, annuncio anche su Hive quindi la mia partnership e il mio sostegno indipendente per il progetto con una delegazione di 100k STEEM da usare per sviluppo e onboarding.



Sono anche contento di vedere che un paio di giorni dopo la mia adesione anche misterdelegation ha fornito loro una delegazione di 1 milione di STEEM, l'annuncio è stato fatto recentemente pure da steemitblog nei suoi 100 DAYS OF STEEM.

Ora sono convinto che, grazie a varie fonti e risorse per lo sviluppo, Appics potrà finalmente raggiungere la vetta che merita, voglio personalmente anche ringraziare @agent, @umaofficial e @sirwinchester per l'opportunità ricevuta.

A fronte di tale partnership, ho deciso di ricominciare a postare sul mio profilo di Instagram, in coma ormai da oltre 2 anni, esclusivamente per sostenere Appics.

Visione personale e buoni propositi



Non so come cambierà il mondo dopo la crisi coronavirus, ma è chiaro ormai che abbiamo bisogno di un sistema alternativo a quello che sta in piedi ora, soprattutto alla luce dei recenti accadimenti, il ban massiccio da parte di Facebook, YouTube e Twitter, oltre che l'incontrollato influsso di denaro contribuiranno a rendere la situazione ancora peggiore.

Sostenere progetti che si prefiggono di migliorare la vita delle persone è il primo passo per portare ad un cambiamento necessario e credo che Appics, ancor prima di com'era Steem inizialmente ai miei occhi, è il modo migliore per distribuire una nuova tipologia di asset sfruttando un meccanismo che ormai tutto il mondo usa, il social media.

E viene fatto a mio avviso soprattutto nella maniera migliore possibile, con un'applicazione che io definisco "Plug & Play" ovvero di instant file sharing, molto più in linea con le necessità e i gusti delle masse, che a quel punto hanno finalmente un punto d'accesso alle criptovalute piuttosto che un sito di blogging.

Aggiornare l'app con nuove features, integrare con altre blockchain e attirare influencers è il loro piano e sono sicuro che con questi nuovi fondi delegati a disposizione ne vedremo delle belle!

Dal canto mio invece mi darò da fare con il marketing e l'onboarding più che posso per favorire l'utilizzo e la promozione della dApp anche su canali esterni al mondo blockchain, grandi cose in arrivo di certo!

Se volete unirvi al gruppo Telegram italiano di Appics, vi lascio il link: https://t.me/appics_italia

Appics to the moon!

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