foto freepik
Ho sentito dire che il buoi non esiste, ma io invece dico di si. Sono stati diversi fasi nella mia vita in qui ho sentito il buio e credo che non me lo sono immaginato affatto, solo che ovviamente non è una cosa fisica, ma psicologica e spirituale. Tutte le persone soffrono. Siamo sinceri non esistono persone felici su questo mondo. Esistono persone che hanno trovato un certo equilibro si, ma anche loro devono comunque fare le loro battaglie nella vita. Non parlo degli monaci, loro vivono per trovare equilibro, ma hanno presso coscienza delle loro battaglie e gli fano. Questo è diventato uno scopo nella vita, una filosofia, ma le altre persone credo che non hanno tempo per pensare molto alle filosofie quanto devono combattere le loro battaglie travolte nel buoi.
Secondo me, sono diversi le chiavi che puoi utilizzare per caciare il buoi quando arriva. Per i religiosi è sicuramente la pregiera una chiave importante, secondo me invece è la chiave essenziale. Ma il vero problema sai qual è? E che li per li ti sembra una cosa inutile, proprio perché sei travolto dal buoi. Secondo me è proprio questa la resistenza che devi abbattere. Quando sentirai che pregare ti porta gioia, allora sappi che il buoi sta per andare via. Non sarà ne la prima volta ne la secondo, ma tutto dipende dalla tua volontà. E' importante che questa cosa, il rituale della preghiera, non viene interrotta, perché per lo spirito e la tua psicologia interna è una fonte della vita. Io sto dicendo questo cose per pura esperienza, non perché faccio parte di qualche gruppo religioso. Per tradizione sono musulmana, per pura volontà mia vado in chiesa a pregare, ma anche in mosche se capita. La chiesa è più vicina di casa. Come me sono tanti altri, cioè musulmani che vano in chiesa, cosi come conosco tante brave persone che fanno l'Imam, (prete religioso musulmano), che fanno un' ottimo lavoro con i bambini di strada, portandoli vicino alla cultura, l'arte, lo sport etc etc.
Ecco come prima soluzione direi questa.
Poi la seconda, che funziona molto bene, e il presente. Non rimanere incastrati nel passato. Ciò che conta è sempre il presente, ne il futuro ne il passato ma il presente. Niente dura per sempre, ma tutto dipende da questo presente, che stato vivendo. Ecco se vi sentite incastrato lasciate perdere quello che state facendo, specialmente se siete a casa, uscite, trovate un posto dove andare a camminare. Se siete vicino al bosco tanto meglio, se vivrete in montagna bene, molto bene: al mare anche, staccata la spina e andate a fare una passeggiata, ricaricatevi, aiutate una persona, fate una telefonata alla famiglia o a qualcun altro dipende, staccate e poi ritornate quando siate un po' meglio. Cambiare posto, cambiare anche look, aiuta a non rimanere incastrati nelle stesse idee che state pensando in quel preciso momento.
Quello che posso dire e che il buoi esiste, il male esiste, in una forma o in un altra forma, esiste davvero. Ma questa non è la vera notizia. La vera notizia e che siamo tutti in grado di combatterla, se solo accendiamo la nostra luce.
English version
foto freepik
I have heard that the oxen does not exist, but instead I say yes. There have been several phases in my life in which I have felt the darkness and I believe that I have not imagined it at all, only that of course it is not a physical thing, but a psychological and spiritual thing. All people suffer. Let's be honest there are no happy people in this world. There are people who have found a certain balance, yes, but they too must still have their battles in life. I do not speak of the monks, they live to find balance, but they are aware of their battles and make them. This has become a purpose in life, a philosophy, but other people I think they don't have time to think much about philosophies as much as they have to fight their battles in the dark.
In my opinion, there are several keys you can use to hunt the oxen when it arrives. For religious, prayer is certainly an important key, but in my opinion it is the essential key. But do you know what the real problem is? And that there and then it seems useless to you, precisely because you are overwhelmed by the oxen. In my opinion, this is precisely the resistance you need to break down. When you feel that praying brings you joy, then know that the ox is about to leave. It won't be the first time or the second, but it all depends on your will. It is important that this thing, the ritual of prayer, is not interrupted, because for the spirit and your internal psychology it is a source of life. I am saying this from pure experience, not because I am part of some religious group. By tradition I am a Muslim, by pure will of mine I go to church to pray, but also in flies if it happens. The church is closer to home. Like me there are many others, that is Muslims who go to church, just as I know many good people who are the Imam, (Muslim religious priest), who do an excellent job with street children, bringing them close to culture, art, sport etc etc.
Here is the first solution I would say.
Then the second, which works very well, and the present. Don't get stuck in the past. What matters is always the present, neither the future nor the past but the present. Nothing lasts forever, but everything depends on this present, which I have been experiencing. That's if you feel stuck forget what you are doing, especially if you are at home, go out, find a place to walk. If you are close to the woods so much the better, if you live in the mountains well, very well: at the sea too, unplug and go for a walk, recharge, help a person, make a phone call to the family or to someone else it depends, unplug and then come back when you are a little better. Changing places, even changing looks, helps not to get stuck in the same ideas you are thinking at that precise moment.
What I can say is that the ox exists, evil exists, in one form or another, it really exists. But this is not the real news. The real news is that we can all fight it if we just turn on our light.