Viaggi di un giorno: Copenaghen

Ecco finalmente il primo capitolo di questa utile rubrica grazie alla quale potrete con poco tempo e pochi soldi visitare al meglio alcune magnifiche città!

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Prima qualche informazione su Copenhagen (Che fino a settimana scorsa scrivevo Copenaghen):

-Ha 569.000 abitanti

-Ha una temperatura media di 8.0°C

-E’ la 5°città più cara al mondo!

-E’ collegata tramite un ponte alla città svedese di Malmo (Città natale di Ibrahimovic)

-Possiede il parco giochi più antico d’Europa

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Dopo qualche informazione preliminare, qualche tipp personale:

  1. Appena scesi dovete/potete cambiare i soldi, poiché la Danimarca utilizza la Corona (DKK) al posto del l’euro (€), il tasso di cambio si aggira intorno a : 1€=7DKK, oppure utilizza la carta di credito/prepagata, consultando però i termini di utilizzo della tua carta. Potresti ritrovarti a pagare tasse di cambio. (Ad esempio ING DIRECT, non ti fa pagare alcuna commissione).

  2. Biglietti della metro: Come ho detto sopra, Copenhagen è cara e usufruire di un servizio come i trasporti pubblici costa. Consiglio quindi di munirvi di un biglietto giornaliero(prezzo 80DKK) in modo da poterne usufruire sempre e quando vogliate (Perché i biglietti singoli hanno una durata di 1h e 30 min dal momento che li comprate.

NB I biglietti si pagano in moneta o con carta, NON con le banconote.

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L’itinerario che vi consiglio è

  • Christania

  • Sirenetta

  • Kastellet

  • Palazzo di Amaliemborg

  • Nyhavn

  • Giardini di Tivoli

Christania: Ex area militare. occupata nel 1971 da un gruppo anarchico chiamato Squatters, è un area alquanto controversa poiché diventata una cittadina libera, in cui non si pagano tasse, né possono circolare automobili e con una legislazione interna. Chiunque può visitare la cittadina caratterizzata da murales, tag, magazzini e piccoli centri di ristoro, a patto che: non si corra, non si parli al cellulare, ma soprattutto non si scattino o si facciano video.

Sirenetta: Commissionata da Carl Jacobsen, figlio del fondatore della Carlsberg,poiché affascinato dalla storia dei fratelli Andersen. La sirenetta dalla sua nascita non ha avuto grande fortuna, infatti nel 1964 gli è stata segata la testa e quindi è stata sostituita con una copia. Il valore simbolico,però, rimane lo stesso!

Kastellett: Proprio a 200m dalla sirenetta è presente una ex zona militare a forma pentastellata, trasformata poi in parco. Sono ancora visibili i cannoni, gli alloggi militari e una bellissima chiesa in stile gotico.

Palazzo di Amaliemborg: Rotolando verso sud, si può arrivare verso il palazzo reale di Amaliemborg, dove dalle 12 alle 13 si può godere del cambio della guardia. In realtà non è un palazzo bensì 4 e ognuno di essi ha una funzione diversa. Accanto al/ai palazzo/i reale/i, in cui è possibile vedere i gioielli della corona, è presente la Marmor Kirke (la Chiesa di Marmo), la più grande chiesa dotata di cupola della Scandinavia.

A circa 300/400m è situato il porto antico altresì detto Nyhavn, il luogo più caratteristico della capitale, qua noi abbiamo mangiato le specialità del posto, ovvero dai luridi.

A fine tour una tappa d’obbligo sono i Giardini di Tivoli, il parco giochi più antico d’Europa, che di notte si addobba con luci colorate. Il prezzo d’ingresso è di 110 DKK

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Pixabay

TAPPE FACOLTATIVE

Copenhagen è una città ricca di torri e visitarne una ti dà la possibilità di avere un’idea della città, la mia preferita è:

Rundetårn: ex osservatorio astronomico universitario, riadattato a torre panoramica e osservatorio pubblico, da cui si può ammirare la bellezza della città e fare magnifiche foto. La caratteristica principale è che non presenta scalini, bensì una rampa a spirale e la possibilità di vedere il fondo della torre tramite delle vetrate trasparenti poste al centro della torre (Ebbene sì, il centro è vuoto!), preparatevi i polpacci! Costo 40DKK

Però ci sono anche La torre del parlamento di Copenhagen e la torre della chiesa del Nostro Salvatore (in caso molto vicino a Cristiania)

NB Nel caso abbiate fame (e fidatevi, ve ne verrà) Copenhagen offre una vasta gamma di pasticcerie, con una marea di dolci, dolcetti (tutti ovviamente a base di burro e strutto), molto buoni e molto da obesi.

Se si vuole rimanere di più il mio consiglio è di alloggiare in un ostello:

  • Copenhagen Downtown Hostel
  • Urban House

Quanto ho speso?

Tra volo, spostamenti vari, cibo (locale) e entrate nelle varie attrazioni: 70€

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Pixabay


Grazie mille a tutti voi che avete letto questa guida, spero di esservi stato utile e di aver condiviso qualcosa di interessante!
Ci vediamo al prossimo episodio.

Cos

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