Tre figure, un luogo e una storia. Questa è la sorgente da cui nasce questo racconto. Una Baronessa, un Contadino e una Fattucchiera nei pressi del Castello di Valbona. Iniziamo un viaggio con questi protagonisti in una storia tutta da creare.
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Un urlo nella notte... Nessuno stupore per gli abitanti del Castello di Valbona, la Baronessa urlava ogni notte a causa degli strani sogni che l'affliggevano. Una fanciulla si avvicinò alla porta delle camere della Baronessa e bussò delicatamente.
Baronessa, tutto bene? Avete bisogno di qualcosa?
No cara, torna a dormire.
Una voce flebile attraversò la porta. Si sentiva la fatica e il dolore, ma nessuno osava disobbedire alla Baronessa.
Cassandra Del Regno aveva ereditato dal marito la Baronia di Valbona. Era rimasta vedova in giovane età e non era riuscita a dare figli al marito nei pochi anni di matrimonio. Non era più giovane e, agli occhi delle persone, era una donna dai lunghi capelli argentei e gli occhi tristi che viveva isolata dal mondo rinchiusa nella sua casa. Non aveva pretendenti, nessuno aveva cercato di sposarla per il feudo, era sola...
Sei mesi prima di quell'enesima notte, la Baronessa aveva avuto una strana malattia e, da allora, ogni notte un sogno la svegliava urlando. La servitù aveva cercato in ogni modo di chiedere cosa sognasse, ma nessuno era riuscito a scoprirlo. La donna non voleva parlarne.
Tutto il territorio di Valbona sapeva dei problemi della Baronessa e mille voci circolavano per le strette vie della cittadina e giunsero alle orecchie di una fattucchiera che stava attraversando quelle campagne per recarsi in un paese vicino. Si avvicinò ad un contadino e chiese.
Scusate buon uomo che sono queste voci sulla Baronessa che si sentono in giro?
La Baronessa è posseduta. rispose il contadino Ogni notte urla e si sveglia. Le donne a servizio dicono che ha una strana luce negli occhi e che non vuole vedere nessuno. Prima di quella strana malattia che l'ha colpita la scorsa semina non era mai successo. Deve essere un maleficio per forza!
La fattucchiera rise, poi riprese a parlare Va al castello e di al personale di servizio che Donna Rossana vuole parlare con la Baronessa perché ha il rimedio per il suo male!
Il contadino lasciò immediatamente il suo lavoro e corse rapido al castello, il popolo amava la Baronessa. Anche se sembrava una persona scorbutica, era comunque severa e giusta e trattava tutti in maniera rispettosa.
Il contadino riuscì a farsi ricevere dalla Baronessa, rimase colpito dagli occhi della donna, erano profondamente tristi e, anche se il volto e la voce avevano un tono differente, gli occhi non cambiavano mai la loro luce.
Baronessa... Cassandra. Tutti erano a conoscenza del fatto che la donna desiderava essere chiamata col suo nome di battesimo e non con il suo titolo Ho incontrato una donna che mi ha chiesto di intercedere per lei presso di voi. Dice che ha un rimedio per il vostro problema notturno. Vi prego Cassandra, tutti noi siamo preoccupati per la vostra salute.
Con un sospiro la Baronessa rispose. Incontrerò Donna Rossana. Ditele di venire da me al tramonto
Il sole stava tingendo di rosso il cielo dietro al castello quando la fattucchiera giunse al corpo di guardia del castello. Fu fatta entrare e mandata immediatamente nelle stanze della Baronessa. Ne uscì dopo un paio d'ore con un enorme anello in mano, la Baronessa glielo aveva dato come compenso per il suo lavoro.
Cassandra non vuole essere disturbata da nessuno. Vedrete che questa notte nessuno verrà svegliato dalle sue urla.
Quando arrivarono le prime luci dell'alba, il Castello era ancora addormentato, nessun urlo aveva squarciato la notte esattamente come predetto dalla fattucchiera. La giovane cameriera della Baronessa corse a bussare alla porta della donna, nessun rumore veniva dalle stanze padronali, nessuna risposta al suo bussare. Aprendo la porta vide la Baronessa sul letto, sembrava addormentata. Si avvicinò e, toccandola, capì immediatamente che non si sarebbe più svegliata.
Un urlo risuonò nuovamente per il Castello.
Three figures, one place, and one story. This is the source from which this tale is born. A Baroness, a Peasant and a Sorceress near the Castle of Valbona. Let's start a journey with these protagonists in a story to be created.
A scream in the night... No wonder for the inhabitants of Valbona Castle, the Baroness screamed every night because of the strange dreams that afflicted her. A maiden approached the door of the Baroness' chambers and knocked gently.
Baroness, are you alright? Do you need anything?
No dear, go back to sleep.
A faint voice came through the door. Fatigue and pain could be heard, but no one dared to disobey the Baroness.
Cassandra Del Regno had inherited the Barony of Valbona from her husband. She had been widowed at a young age and had failed to bear children for her husband in the few years of marriage. She was no longer young and, in the eyes of the people, she was a woman with long silver hair and sad eyes who lived isolated from the world locked up in her house. She had no suitors, no one had tried to marry her for the fiefdom, she was alone....
Six months before that umpteenth night, the Baroness had had a strange illness and, since then, every night a dream woke her up screaming. The servants had tried hard to ask what she was dreaming about, but no one had been able to find out. The woman didn't want to talk about it.
All the territory of Valbona knew about the problems of the Baroness and a thousand rumors circulated through the narrow streets of the town and reached the ears of a sorceress who was crossing those campaigns to go to a nearby village. She approached a peasant and asked.
Excuse me good man, what are these rumors about the Baroness that are heard around?
The Baroness is possessed replied the farmer Every night she screams and wakes up. The women on duty say she has a strange light in her eyes and doesn't want to see anyone. Before that strange illness that struck her last semina it never happened. It must be an evil spell!
The sorceress laughed, then resumed speaking Go to the castle and tell the staff that Donna Rossana wants to talk to the Baroness because she has the remedy for her illness!
The peasant immediately left his work and quickly ran to the castle, the people loved the Baroness. Even though she seemed like a cranky person, she was still strict and fair and treated everyone respectfully.
The peasant managed to be received by the Baroness, he was struck by the woman's eyes, they were deeply sad and even though her face and voice had a different tone, her eyes never changed their light.
Baroness... Cassandra. Everyone was aware that the woman wished to be called by her first name and not her title I met a woman who asked me to intercede for her with you. She says she has a remedy for your nightly problem. Please Cassandra, we are all concerned for your health.
With a sigh the Baroness replied. I will meet with Donna Rossana. Tell her to come to me at sunset.
The sun was dyeing the sky behind the castle red when the sorceress arrived at the castle guardhouse. She was let in and sent immediately to the Baroness' rooms. She came out after a couple of hours with a huge ring in her hand, the Baroness had given it to her as compensation for her work.
Cassandra doesn't want to be disturbed by anyone. You will see that tonight no one will be awakened by her screams.
When the first light of dawn arrived, the Castle was still asleep, no screams had pierced the night exactly as predicted by the sorceress. The Baroness' young maid ran to knock on the woman's door, no noise came from the master's rooms, no answer to her knocking. Opening the door she saw the Baroness on the bed, she seemed to be asleep. He approached her and, touching her, he knew immediately that she would never wake up again.
A scream resounded again through the Castle.