Pensieri calciofili

Ciao a tutti amici Hivernauti,
è da un pezzo che non scrivo qualcosa nella nostra community. Ma sono un po' di giorni che mi frullano dei pensieri per la testa. Come avrete capito dal titolo ho pensieri che riguardano il calcio.
Mentre sto scrivendo si sta giocando la finale per il terzo e quarto posto ai mondiali del Qatar, e domani si giocherà la finale.
Fin da bambino ho sempre sentito dire che lo sport serve ad unire, serve a fare comunità, ad aiutare anche, per quanto possibile, i meno fortunati.
E questo è vero, ma solo fino ad un certo punto, solo finché non ci sono troppi soldi in ballo o ben altri interessi a muovere le fila.
Beh, detto questo, mi sento di dire che questi mondiali di calcio non si sarebbero dovuti giocare in Qatar, non in un Paese in cui la realtà contraddice quelli che dovrebbero essere i valori di uno sport come il calcio.
Tra mazzette ai parlamentari Europei (per chi non lo sapesse alcuni nostri parlamentari sono stati trovati letteralmente con sacchi pieni di contanti), e stadi costruiti da moderni schiavi io sono convinto che questi mondiali non dovevano essere giocati, e noi avremmo dovuto boicottarli, facendo fallire l'evento a livello mediatico.
Sebbene la corruzione sia deplorevole e assolutamente da condannare è la modalità con cui sono stati costruiti gli stadi che mi lascia alquanto allibito. Pare infatti che durante la loro costruzione sia morti svariate migliaia, e ripeto migliaia di lavoratori, naturalmente sottopagati e sfruttati.
E' questo che non concepisco.
E' questo che nasconde, difatti, una immensa ipocrisia, che ahimè viene da noi, da noi del mondo "civilizzato".
Facciamo finta di non vedere le cose come sono, per il solo nostro diletto.
E in questo i media sono complici, durante il covid siamo stati bombardati mediaticamente, finendo per litigare gli uni con gli altri su, talvolta, assurde regole, invece di unirci per migliorare lo stato della collettività.
Allo stesso modo, nei media quelle poche voci che si sono alzate contro questo spregevole esempio di sfruttamento dei poveri, dei deboli, dei derelitti che affollano questa terra, sono passate in secondo piano, sacrificate all'altare del dio denaro.
Mi chiedo quanto venivano pagate ad ore le persone morte nella costruzione di questi moderni tempi, e quanti milioni abbiano fatturato per ogni morto durante i lavori! Il calcolo non è molto difficile..
L'umanità e l'empatia che proviamo, troppo spesso sparisce quando riguarda qualcuno che è molto lontano da noi.
L'unico augurio che posso farmi è che nei prossimi anni, decenni e forse secoli l'umanità diventi più umana, appianando le differenze al fine di costruire una vita migliore per tutti e non solo per pochi!

Buona serata amici!

H2
H3
H4
3 columns
2 columns
1 column
13 Comments
Ecency