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Occupandomi, durante i mesi estivi, di turismo non posso non
avere il consueto occhio di riguardo nei confronti di questo
settore.
Il Codacons ma anche i miei amici che sono in giro, mi
confermano che sara' un estate con molti aumenti importati
praticamente su tutto.
Intanto sto cercando un volo decente per Cuba per l'autunno ed, al momento, i prezzi sono praticamente il doppio rispetto a quanto abitualmente spendo, c'e' tempo ma neanche troppo.
Gli aumenti dell'estate italiana dovrebbero essere nell'ordine del 16% per la birra, 27% per un pacchetto vacanza, 15% per i gia' onerosissimi e vergognosi servizi in spiaggia.
Il gelato 22%, pesce fresco 6%, frutta e verdura 8%, patatine fritte 16%, alcolici 17%, succhi di frutta 18%, acque minerali 15%.
Voli oltre 50%, treni 6%, biciclette 5%, caravan 16%,
imbarcazioni 13%, alloggi 16%, villaggi e campeggi 8%,
ristorante 6%.
Per quanto riguarda la spiaggia si parla fra il 10% ed il 15% per
ombrelloni e sdrai.
La lista sarebbe ancora lunga.
E' palese come si spenda di meno per passare 2 settimane a Cuba, volo compreso, al di fuori dei circuiti turistici piuttosto che trascorrere lo stesso lasso di tempo iln Liguria ed oggi, purtroppo anche in Emilia Romagna dove fino a pochi anni fa il rapporto qualita'/prezzo era ottimo.
Dopo la pandemia tutto si e' impennato, la gente e' tornata a
viaggiare, come dimostra la follia in cui ci si imbatte per fare o rinnovare il passaporto.
Ovviamente gli operatori del settore ci inzuppano il pane, Linus lo ha denunciato durante la presentazione della corsa di radio dj a Firenze dove i costi degli alberghi, anche quelli in zone periferiche, erano completamente fuori controllo.
Auguri e buon viaggio a tutti!
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Taking care of tourism during the summer months, I cannot help but
have the usual eye towards this
sector.
The Codacons but also my friends who are around, me
confirm that it will be a summer with many increases imported
on pretty much everything.
Meanwhile I'm looking for a decent flight to Cuba for the autumn and, at the moment, the prices are practically double what I usually spend, there is time but not too much.
The increases in the Italian summer should be in the order of 16% for beer, 27% for a holiday package, 15% for the already very onerous and shameful services on the beach.
Ice cream 22%, fresh fish 6%, fruit and vegetables 8%, french fries 16%, spirits 17%, fruit juices 18%, mineral water 15%.
Flights over 50%, trains 6%, bicycles 5%, caravans 16%,
boats 13%, accommodation 16%, villages and campsites 8%,
restaurant 6%.
As far as the beach is concerned, it is between 10% and 15% per
umbrellas and deck chairs.
The list would still be long.
It is clear how you spend less to spend 2 weeks in Cuba, including the flight, outside the tourist circuits than to spend the same amount of time in Liguria and today, unfortunately also in Emilia Romagna where until a few years ago price/quality was excellent.
After the pandemic everything skyrocketed, people returned to
travel, as evidenced by the madness one encounters to obtain or renew a passport.
Obviously the sector operators soak their bread in it, Linus denounced this during the presentation of the radio DJ race in Florence where the costs of hotels, even those in peripheral areas, were completely out of control.
Best wishes and good travels to all!